Antonio Prisco, sindacalista nel direttivo Nidil Cgil Napoli e simbolo dei rider napoletani, è morto improvvisamente ieri notte.
Il 38enne è stato trovato senza vita nel suo appartamento di Napoli, in via Brindisi. Prisco ha fatto parlare molto di sé negli ultimi anni per via della sua lotta per i diritti dei rider, combattuta come sindacalista Nidil Cgil. Lui stesso lavorava come ciclofattorino.
L’anno scorso – come riporta Il Corriere della Sera – portò in tribunale Deliveroo per l’utilizzo dell’algoritmo Frank, strumento che emarginava i lavoratori impossibilitati a lavorare continuativamente per motivi come malattia o sciopero.
“È con profondo dolore e tristezza che abbiamo appreso della scomparsa del compagno Antonio Prisco, componente del direttivo della Nidil Cgil Napoli. Antonio – spiegano dal sindacato – era un rider. Con il lavoro e la sua passione, ha contribuito in maniera importante a svelare lo sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici governati da un freddo algoritmo”.
Fonte: Napoli Today – Il Fatto Vesuviano