Agricoltura, all’asta 20 mila ettari di terra destinati ai giovani imprenditori

La quinta edizione della Banca nazionale delle Terre Agricole mette a disposizione dei giovani dell'agricoltura circa 20 mila ettari di terra.

Agricoltura, all’asta 20 mila ettari di terra destinati ai giovani imprenditori

Una buona notizia per i giovani imprenditori agricoli: si è appena acceso il semaforo verde per la quinta edizione della Banca nazionale delle Terre Agricole, che comprende più di 19800 ettari di terra dal valore complessivo a base d’asta di circa 312 milioni di euro. Il territorio in questione, che corrisponde a un totale di 827 potenziali aziende agricole, sarà per l’appunto destinato ai nuovi interventi in favore dei volti più giovani dell’agricoltura italiana.

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L’annuncio arriva direttamente dall’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (Ismea): le manifestazioni di interesse per l’acquisto di uno o più terreni possono essere presentati per via telematica attraverso l’apposito form sul sito di Ismea, da dove è possibile consultare anche le modalità di partecipazione e le caratteristiche dei suoli. I giovani imprenditori interessati potranno presentare le proprie offerte a partire dalle ore 12:00 di oggi, martedì 8 marzo, sino alle ore 24:00 del 5 giugno 2022.

“827 potenziali aziende agricole potranno così ripartire e, attraverso le innovazioni, le nuove tecnologie, la ricerca, e sfruttando al meglio le opportunità offerte dal PNRR, diventare un valore aggiunto per l’agricoltura nazionale” ha commentato a proposito il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli. “Sosteniamo e riqualifichiamo la nostra agricoltura, favoriamo lo sviluppo di nuove realtà agricole nei territori puntando su innovazione e ricambio generazionale attraverso misure specifiche e mutui agevolati, creando così le condizioni affinché l’intero settore partecipi al costante processo d’innovazione capace di preservare l’ambiente, aumentare la capacità produttiva dei terreni e al contempo ridurre l’utilizzo delle risorse”.