Agricoltura, dopo lo stop legato al Covid il prezzo della terra riprende a crescere (+1,1%)

Dopo lo stop dovuto al Covid-19 il prezzo della terra destinata ad agricoltura è tornato a salire lievemente.

Agricoltura, dopo lo stop legato al Covid il prezzo della terra riprende a crescere (+1,1%)

Dopo una brusca ma fisiologica flessione nel 2020 legata, ovviamente, all’imperversare del Covid-19, il prezzo della terra destinata all’agricoltura ha ripreso a crescere lievemente (+1,1%), accompagnato per di più da una ben più notevole crescita delle attività di compravendita (+30%). Importante notare, tuttavia, che di fatto il valore reale del patrimonio fondiario stia di fatto continuando a diminuire del 12% rispetto al 2010 a causa di un tasso di inflazione nettamente superiore a quello degli ultimi anni.

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Si tratta dei dati emersi dalla più recente indagine sul mercato fondiario redatto dei ricercatori del Crea Politiche e Bioeconomia col supporto del Conaf, Consiglio dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali; che sottolinea come l’aumento dei terreni agricoli dello scorso anno sia soprattutto trainato da Nord Ovest, Nord Est e dalle zone di pianura, con un prezzo medio nazionale che sfiora i 21 mila ad ettaro, seppur con evidenti differenze tra Nord Est (42.300 euro) e Nord Ovest (29.100 euro) e il resto d’Italia (15 mila euro). Anche in questo particolare contesto, tuttavia, si registra una pesante incertezza legata alla congiuntura internazionale, che rende l’elaborare stime circa l’andamento della domanda di terra pressoché impossibile.

Si segnala, infine, che a eccezione delle zone dove l’agricoltura è poco remunerativa continua a prevalere il mercato degli affitti: secondo il Censimento Istat dell’agricoltura 2020 la superficie agricola in affitto è aumentata del 27% rispetto al precedente del 2010, con il 50% coltivata con contratti di affitto (5 milioni di ettari) e di comodato gratuito (1,2 milioni ettari). Gli effetti della Pac sul mercato degli affitti sono ancora legati alla fase di transizione, con le durate limitate dei contratti.