Agricoltura, la siccità soffoca il raccolto dei pomodori: tagliata una bottiglia di passata su 10

La scure della siccità si abbatte anche sul raccolto dei pomodori: secondo le stime di Coldiretti si registra un taglio dell'11%.

Agricoltura, la siccità soffoca il raccolto dei pomodori: tagliata una bottiglia di passata su 10

Ciao ciao con le mani e con tutto il resto a (poco più di) una bottiglia di passata di pomodoro su dieci: stando alle più recenti rilevazioni di Coldiretti, presentate in occasione della raccolta anticipata, la morsa della siccità e il caldo eccessivo hanno determinato un taglio dell’11% sul raccolto complessivo del pomodoro da salsa destinato a polpe, passate, sughi e concentrato.

siccità

Il maggiore responsabile, come anticipato, è proprio il clima, reo di aver decimato – stando alla lettura proposta dalla Coldiretti – “il raccolto del prodotto simbolo della dieta mediterranea che quest’anno viene in realtà colpita in tutte le sue componenti”. Si segnala, infatti, che l’Italia rappresenta da sola il 15% del raccolto mondiale complessivo, e di fatto è il primo produttore a livello europeo davanti a Spagna e Portogallo e secondo a livello globale solamente all’assolata California. Ciononostante l’esplosione dei costi di produzione in agricoltura, l’imperversare delle speculazioni internazionali sui prodotti della filiera agroalimentare, le conseguenze determinate dallo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina e i già pre-esistenti problemi alla catena di approvvigionamento delle materie prime potrebbero di fatto mettere a rischio la filiera: a tal proposito, la Coldiretti evidenzia che “in una bottiglia di passata da 700 ml in vendita mediamente a 1,3 euro oltre la metà (53%) è il margine della distribuzione commerciale con le promozioni, il 18% sono i costi di produzione industriali, il 10% è il costo della bottiglia, l’8% è il valore riconosciuto al pomodoro, il 6% ai trasporti, il 3% al tappo e all’etichetta e il 2% per la pubblicità”.