Agricoltura: l’assessore Toni Scilla annuncia l’arrivo di 33 milioni ai Gal della Sicilia

A proposito di agricoltura, l'assessore siciliano Toni Scilla ha annunciato l'arrivo di 33 milioni di euro per tutti i Gal e vitivinicoltori della regione.

Agricoltura: l’assessore Toni Scilla annuncia l’arrivo di 33 milioni ai Gal della Sicilia

Buone notizie per l’agricoltura in Sicilia: Toni Scilla, assessore regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, ha annunciato che verranno destinati 33 milioni di euro ai Gal (Gruppo di azione locale ovvero gruppi di partner pubblici e privati che rappresentano sia popolazioni rurali che operatori economici del territorio).

Si sa anche già che la ripartizione di questi fondi verrà effettuata tenendo conto di diversi criteri che valorizzino il lavoro svolto dai vari Gal. Secondo quanto rivelato da Toni Scilla, il governo Musumeci continua nella sua opera volta a sostenere i territori rurali.

E per fare questo ha stanziato 33 milioni di euro da suddividere fra i vari Gal siciliani. Questi 33 milioni di euro sono da considerarsi risorse aggiuntive assegnate dalla misura 19 del Programma di Sviluppo Rurale della Sicilia, con proroga delle attività per gli anni 2021 e 2022.

grano

L’assessore regionale ha specificato che hanno scelto di ripartire le risorse tenendo conto dei criteri che possano valorizzare il lavoro che ogni singolo Gal ha svolto nel suo ambito di competenza. Solamente il 20%, infatti, è stato distribuito seguendo i criteri del 2016: la metà delle risorse, infatti, è stata destinata tenendo conto delle performance dei singoli Gal.

Il tutto è stato stabilito analizzando le graduatorie, valutando gli impegni emessi e tenendo in considerazione la spesa pubblica erogata. Un’ulteriore quota del 20%, poi, è stata destinata a dieci progetti che sono stati considerati di alta qualità, sia per quanto concerne il concetto di innovazione, sia per quanto riguarda gli effetti sui territori di applicazione.

A proposito di agricoltura, vino e Sicilia: da poco il Consorzio DOC ha bocciato i pannelli fotovoltaici nella Val di Noto.