Agroalimentare e gastronomia: firmato un decreto da 56 milioni a sostegno delle eccellenze

Il Ministro Stefano Patuanelli ha firmato il decreto che determina i criteri per la concessione del fondo di sostegno alle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano.

Agroalimentare e gastronomia: firmato un decreto da 56 milioni a sostegno delle eccellenze

Il Ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, ha recentemente firmato il decreto che di fatto definisce le modalità di concessione del cosiddetto ‘Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano’, la cui mole finanziaria equivale a 56 milioni di euro complessivi – spartiti in 25 milioni per l’anno corrente e 31 per quello successivo. Come potrete aver intuito dal nome, lo scopo del fondo in questione è quello di promuovere e sostenere quanto più possibile le numerose eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana.

Frutta e verdura

Si prevede, nello specifico, l’erogazione di agevolazioni fino al 70% dell’investimento complessivo delle singole imprese nazionali, con un tetto massimo di 30 mila euro, per quanto riguarda l’acquisto di macchinari professionali e altri “beni strumentali durevoli innovativi”. I beneficiari, di fatto, sono le imprese e le aziende operanti nei settori e nelle filiere interessate – ristoranti, pasticcerie e gelaterie, ad esempio – a patto che siano iscritte da almeno dieci anni al registro delle imprese. In alternativa saranno ammesse anche quelle firme che, nei dodici mesi precedenti alla data di pubblicazione del decreto in questione, abbiano di fatto acquistato dei prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata), SQNZ (Sistema di qualità nazionale zootecnica) o prodotti biologici. Importante notare, infine, che la quota stabilita per la ristorazione è stata fissata al 25% degli acquisti totali, mentre per le attività di pasticceria e gelateria al 5%.