Alimenti: in Italia a gennaio prezzi in crescita del +4,8%

In Italia salgono i costi per i consumatori: a gennaio i prezzi degli alimenti sono saliti del +4,8%, con inflazione al 3,4%.

Alimenti: in Italia a gennaio prezzi in crescita del +4,8%

La crisi economica si fa sentire pesantemente anche nel carrello della spesa dei consumatori: in Italia, a gennaio, i prezzi degli alimenti hanno registrato una crescita del +4,8% con inflazione che ha raggiunto quota 3,4%.

Era dall’aprile 1996 che non si aveva un tasso di crescita dei prezzi al consumo del genere. I dati Istat parlano chiaro: al momento l’inflazione è al 3,4%, ma è altamente improbabile che si arresti qui. Visto e considerato che le bollette aumentano sempre di più, è possibile che il 2022 si concluda con un tasso di inflazione al +5,6%.

Il che, tradotto per le famiglie, vuol dire una spesa di circa 1.800 euro in più per le famiglie, già duramente provate dalla pandemia. Secondo l’Istat, a gennaio l’indice dei prezzi al consumo è salito del +1,6% su base mensile, facendo sì che dal tasso annuo del 3,9% di dicembre si arrivasse al +4,8% di gennaio.

cassa supermercato

Salgono anche i prezzi del carrello della spesa: a dicembre erano a +2,4%, mentre a gennaio sono arrivati a +3,2%. Se si vanno a vedere, invece, i prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto, si passa dal 4% al 4,3%.

Sono soprattutto i beni energetici regolamentati a far salire le spese, con una crescita del +94,6% in più rispetto al +41,9% di dicembre (praticamente sono raddoppiati). Questo ha fatto sì che salissero anche le spese relative alle tariffe energetiche per casa, acqua, elettricità e combustibili: a dicembre erano al +14,4%, mentre a gennaio sono al +22,7%.

Aumentano anche i prezzi dei beni non regolamentati, mentre pare rallentino (anche se a prima vista non si direbbe proprio) i prezzi del gasolio e della benzina. Crescono, anche se non con un tasso del genere, anche i prezzi dei prodotti alimentari e le bevande analcoliche, dei mobili, degli articoli per la casa, della ricreazione, degli spettacoli e della cultura, nonché quelli dei servizi ricettivi e della ristorazione.