Alto Adige, i ristoranti aprono anche all’interno grazie a un’app

In Alto Adige si vuole anticipare il green pass attraverso un'applicazione per smartphone che conferma se il cliente è vaccinato, è guarito dalla malattia oppure è stato testato.

Alto Adige, i ristoranti aprono anche all’interno grazie a un’app

L’Alto Adige anticipa il green pass e, da lunedì 26 aprile, permetterà ai ristoranti di lavorare anche all’interno dei locali grazie ad un sistema di controllo che funziona tramite un’applicazione per smartphone.

I clienti potranno andare al ristorante solo previa prenotazione e solo se vaccinati, guariti dal Coronavirus o con test negativo da non più di 72 ore. Ad annunciarlo il governatore della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher in seguito alla seduta della giunta provinciale. L’ordinanza verrà firmata nei prossimi giorni poi sarà necessario che arrivi l’ok da Roma per le autorizzazioni necessarie.

“Vogliamo riaprire, ma non per dover poi richiudere, come è avvenuto in Sardegna. Per questo motivo proseguiamo sulla strada dei vaccini e dei test a tappeto”, spiega il governatore.

Ma pass altoatesino tramite app non sarà obbligatorio per accedere nei bar e nei ristoranti all’aperto. L’applicazione funzionerà con un codice QR che verrà scannerizzato dal ristoratore: se apparirà una spunta verde, significa che il cliente può accedere all’interno del locale senza problemi.

E la privacy? “La privacy è garantita perché il ristoratore vede solo che il cliente è immune e non se è guarito, vaccinato oppure semplicemente testato”, ha spiegato Kompatscher. Si ipotizza un sistema del genere anche per i cinema e altri eventi al chiuso.

Fonte: Rai News – Altoadige.it