Alto Adige, la protesta degli allevatori contro le cooperative: “Comprano latte straniero”

Una protesta anonima di alcuni allevatori denuncia le cooperative dell'Alto Adige, che produrrebbero utilizzando latte straniero.

Alto Adige, la protesta degli allevatori contro le cooperative: “Comprano latte straniero”

Pare che non tutti i prodotti lattiero-caseari provenienti dell’Alto Adige impieghino latte locale: è quanto emerge da una protesta di alcuni allevatori nei confronti della latteria Vipiteno e altre cooperative. Protesta che, in maniera affatto sorprendente, impone agli allevatori l’anonimato, pena l’espulsione dalla cooperativa.

latte

Il contenuto della lettera di protesta è stato reso noto dall’avvocato David Röttgen, ed è stato pubblicato da ItaliaOggi (edizione cartacea): “La politica delle latterie dell’Alto Adige stride da un punto di vista della sostenibilità ambientale, sociale ed economica”, si legge. Le latterie, infatti, avrebbero inizialmente spinto gli allevatori a produrre più latte, per poi (nel 2018) imporre un regime che limitasse la produzione altoatesina. Al tempo stesso, le stesse imprese avrebbero preso ad acquistare latte fuori dalla regione. Latte che, stando alle parole degli allevatori impelagati nella protesta, viene poi destinato alla produzione di prodotti altoatesini.

Silenzio e mistero su quanto sia (o se effettivamente ce ne sia), effettivamente, il latte importato: le cooperative si difendono ribadendo che i dati non sono di interesse pubblico, e Joachim Reinalter, presidente della Federazione Latterie Alto Adige e della cooperativa Mila, “non c’è alcun dubbio sulla provenienza della materia prima”, che è al 100% altoatesina nei prodotti a marchio Sudtirol.

Fonte: ItaliaOggi
Hai notato errori?