Apre a Torino Luogo Divino Social Wine Club

A Torino apre l'alter ego del celebre Luogo Divino, "Social Wine Club" dedicato ad aperitivi, dopo cena o pasti veloci.

Apre a Torino Luogo Divino Social Wine Club

Si chiama Luogo Divino Social Wine Club ed è il nuovo progetto tutto torinese firmato Diego Dequigiovanni e Anderson Hernanes. Un locale che è alter ego del conosciuto wine bistrot torinese aperto nel 2017 in via Maria Vittoria, in quei cento metri di strada che rendono questo tratto del centro, una vera area a vocazione gourmet.

Luogo Divino Social Wine Club ha aperto proprio di fronte al primo locale: location simile per concetto e arredamenti, ma anche per idea: ricerca delle materie prime, attenta selezione di vini, la vocazione a luogo di incontro e socializzazione. Ma allora, dove sta la differenza?

Luogo Divino Social Wine Club

La proposta culinaria è più semplice di quella di Luogo Divino pur essendo incentrata, dicevamo, sulla qualità delle eccellenze gastronomiche piemontesi e non. Qui si viene per un aperitivo o un dopo cena, per un pasto veloce con una carta “essenziale” in cui si spazia dalle tapas ai salumi, ai formaggi o alle ostriche. I piatti caldi sono dall’altro lato della strada, in quel “Luogo Divino madre” che negli anni è diventato punto di riferimento gourmet grazie a una cucina del territorio, ma anche internazionale, interpretata da Remo Girardi e a una carta dei vini che conta 900 etichette e che si trova sotto l’egido controllo dell’argentino Guillermo Sossa.
E così ecco che da Luogo Divino Social Wine Club un grande bancone centrale dà il benvenuto nella sala principale del locale dove i vini, alle pareti, sono richiamo sicuro dell’altro locale. Un’altra piccola saletta con un grande tavolo e alcuni sgabelli permette di raggiungere una trentina di posti totali, a cui si aggiungerà, appena pronto, il dehors su strada.

In carta le olive della Concy (direttamente da Porta Palazzo), un piatto di coppa di maiale Extra di Real Group da Parma, e poi pane, burro e salame Gasprin direttamente da San Damiano d’Asti (At) e una interessante seleziona di formaggi. Non mancano Hummus di ceci, Babaganoush, Baccalà mantecato e la salsiccia di Bra direttamente dalla Macelleria Olivero Fabrizio. Per quanto riguarda la carta dei vini si può scegliere tra calice o bottiglia con ampie proposte che spaziano, per entrambi, dalle bollicine (italiane e straniere) ai bianchi e poi rossi, vini passiti, fortificati e aromatizzati.

Luogo Divino, la storia

luogo divino torino

Luogo Divino nasce nel 2017 come bistrot temporaneo, pensato e ideato da Diego Dequigiovanni e Anderson Hernanes (il “Profeta”, calciatore che ha militato anche nella Juventus), per intrattenere i torinesi nell’attesa che prendesse vita il grande progetto comune nel Monferrato: il resort Cà del Profeta aperto nel 2021 a Montaldo Scarampi (At). E così i due amici brasiliani, che si sono conosciuti nel 2015 quando appunto Hernanes giocava nella squadra bianconera e Dequigiovanni era chef sommelier al Cambio di Matteo Baronetto, aprono un bistrot che da temporaneo è diventato uno dei luoghi più amati dai torinesi. Al loro fianco, in cucina, arriva un amico: Remo Girardi, anche lui brasiliano e anche lui in brigata, all’epoca, con Matteo Baronetto e dal 2017 executive chef di Luogo Divino.