Asiago: chiusa la baita Al Maddarello per cibo ammuffito con vermi

Ad Asiago chiusa e posta sotto sequestro la baita Al Maddarello per cibo ammuffito con vermi. E anche perché tagliavano la carne con la motosega.

Asiago: chiusa la baita Al Maddarello per cibo ammuffito con vermi

Spostiamoci ad Asiago, comune in provincia di Vicenza: qui, nell’Altopiano dei Sette Comuni, è stata chiusa e posta sotto sequestro la baita Al Maddarello. Il motivo? Oltre a trovare cibo ammuffito e con vermi, gli agenti hanno scoperto che tagliavano la carne con una motosega.

I poliziotti del commissariato di Bassano e gli operatori dello Spisal stavano eseguendo dei controlli inerenti l’obbligo del Green Pass e il rispetto delle norme anti Coronavirus. Hanno esaminato cinque locali dell’Altopiano: per la baita Laghetto di Roana, il Caffè Nazionale di Asiago, il Wunderbar e il bar Alla Pesa pare che non ci siano stati problemi.

Tuttavia le cose sono andate diversamente con la baita Al Maddarello. Giunti sul post gli agenti hanno riscontrato diverse violazione delle norme igieniche e di conservazione dei cibi tali da richiedere anche l’intervento dei Carabinieri dei Nas. Alcuni alimenti erano ammuffiti, cassette vuote con vermi erano presenti sotto i mobili e alcuni dei cibi in frigo o tenuti a temperatura ambiente non erano più ormai idonei al consumo umano.

Fra di essi spiccava una teglia coperta di muffa lasciata sul pavimento: difficile dire cosa ci fosse originariamente al suo interno.

Come se non bastasse gli agenti hanno scoperto poi che, per tagliare la carne, veniva usata una motosega non pulita.

Sporco e disordine erano presenti dappertutto, con piatti e vassoi incrostati e accatastati a terra vicino al mocio e ai sacchi dell’immondizia. Alla luce di questi riscontri, la Polizia ha segnalato subito la situazione alla Procura: da qui la decisione di chiudere e sequestrare il locale fino a quando il locale non rispetterà le norme di pulizia e igieniche richieste e in generale le normative vigenti in materia di ristorazione.

Recentemente le forze dell’ordine hanno chiuso anche 17 strutture fra agriturismi, campeggi e villaggi vacanze proprio per violazione delle norme igienico-sanitarie nella preparazione dei pasti.