Asta di Grinzane: comprato un tartufo bianco da 1.170 grammi per 100.500 €

Si è conclusa la 17esima edizione della Fiera internazionale del tartufo di Alba, con incassi record che superano anche queli storici. L'ultima asta ha visto 16 lotti, in abbinamento con pregiati Barolo e Barbaresco, contesi in diretta mondiale da chef, gourmand, filantropi e imprenditori.

Asta di Grinzane: comprato un tartufo bianco da 1.170 grammi per 100.500 €

Il prezzo del tartufo bianco è sensibilmente calato a causa del maltempo. Le piogge copiose cadute su Alba e dintorni hanno aumentato la disponibilità dei tartufi e spinto il prezzo verso il basso.

L’agenzia giornalistica Bloomberg ha fatto i conti: oggi con circa 125 euro si comprano 72 grammi di tartufo bianco mentre nel 2015 se ne compravano 52 grammi.

Il recente ribasso non ha impedito allo chef cinese Zhen xiang Dong di pagare un tartufo bianco da 1.170 grammi ben 100.500 euro.

Cifra che ha contribuito in maniera sensibile all’incasso di 450mila euro fatto registrare ieri dall’edizione numero 17 dell’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, che si è svolta come al solito nel castello di Grinzane Cavour, in piena zona Langhe.

La manifestazione, che ha il pregio di devolvere il ricavato in beneficienza, è fatalmente nazional-popolare.

La battitura dei vari lotti viene intervallata da interventi comici –ospiti quest’anno Enzo Iacchetti, Roberta Lanfranchi e l’imitatrice Emanuela Aureli– i preziosi tartufi entrano in sala portati da ragazze (poco) vestite di nero e con i tacchi alti (la lettura del racconto di un Asta secondo Dissapore è un’opzione molto consigliata).

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Il tartufo finale, quello che giustifica l’attributo di “mondiale” dell’Asta, è battuto in contemporanea in Italia, a Hong Kong, dove un gruppo di  filantropi è riunito per la serata di gala a 8 e Mezzo Bombana, il ristorante dello chef italiano Umberto Bombana, e, sempre in collegamento video, a Philadelphia, dove si trovavano 150 ospiti americani della N.I.A.F. (National Italian American Foundation).

Al ritmo dei vari “chi offre di più” è stato abbondantemente superato il ricavato dell’edizione 2015 (287.500 euro di raccolta) e anche il record dell’edizione 2007 (364.600 euro).

Il lotto finale se lo è aggiudicato il cinese Zhen xiang Dong, chef di un qualche prestigio, proprietario della catena di ristoranti Da Dong, sborsando la consistente cifra di 100.500 euro.

[Crediti | Link: TargatoCn, immagini: Maurizio Milanesio]