Australia, l’inflazione travolge i prezzi della birra: una pinta costa 15 dollari

In Australia una pinta di birra è arrivata a costare 15 dollari - una cortesia dell'inflazione galoppante e di un cavillo nel sistema fiscale.

Australia, l’inflazione travolge i prezzi della birra: una pinta costa 15 dollari

Una sbornia in Australia non è mai costata così cara – ben 15 dollari australiani (equivalenti a poco più di 10 euro, per intenderci) per una singola pinta di birra. Il problema, come potrete avere già intuito, è legato è alla crescita senza freni del tasso di inflazione, che di fatto è salito al ritmo annuale più veloce degli ultimi 21 anni: le autorità economiche locali, infatti, regolano l’accisa sulla birra secondo una formula legata proprio all’inflazione – un cavillo che di fatto ha determinato un aumento dei prezzi davvero sorprendente.

soldi

Gli australiani risponderanno bevendo vino? Probabile. Scherzi a parte, i prezzi del vino sono di fatto regolati da un sistema di tassazione differente, e il settore vinicolo potrebbe dunque uscire avvantaggiato da questa vicenda: gli esperti già prevedono un aumento dei consumi come “contraccolpo” all’aumento del prezzo della birra. Ciò che è certo, in ogni caso, è che si tratta dell’ennesimo punto di pressione sul costo della vita dei singoli cittadini: come già abbiamo anticipato, l’inflazione ha preso a correre a ritmi forsennati, e le autorità locali stimano che potrebbe raggiungere un picco di quali l’8% entro il mese di dicembre.

Non è da escludere, considerando l’escalation dei prezzi in questione, che la Reserve Bank Australia decida di spingere verso l’alto ancora una volta i tassi di interesse dopo i tre aumenti determinati nel mese di maggio: gli economisti locali prevedono un aumento di 50 punti durante la prossima riunione. Anche se nessuna birra costerà mai quanto la multa presa da un turista per essere atterrato in Australia con alcuni McMuffin in valigia: più di 1800 euro.