Australia: mancano i fertilizzanti, a rischio la produzione di vino 2022

I ritardi nelle forniture di fosfato biammonico dalla Cina mettono in crisi i produttori di vino australiani, che saranno costretti a lavorare duramente e ad alzare i prezzi.

Australia: mancano i fertilizzanti, a rischio la produzione di vino 2022

L’industria del vino australiano potrebbe andare in crisi nel 2022 a causa della carenza di fertilizzanti. Data l’importanza chiave di questo elemento nel processo di vinificazione, i produttori e i viticoltori sono già stati avvertiti di pianificare in anticipo le necessità produttive, già gravate da una crescita dei costi.

A mancare, in particolare, è il fosfato biammonico (DAP), un fertilizzante azotato comunemente utilizzato durante la fermentazione dell’uva. Jason Amos, presidente di Wine Industry Suppliers Australia (Wisa), ha dichiarato all’edizione australiana del The Guardian che i ritardi nelle spedizioni e una riduzione della fornitura di DAP dalla Cina (da dove arriva tra il 65 e l’80% del DAP utilizzato dall’industria vinicola australiana) si sono combinati tra loro, facendo aumentare notevolmente i costi.

vigneto

“Ho visto prezzi fino a cinque volte più alti”, ha affermato, spiegando che la situazione graverà sicuramente sulla produzione di vino 2022. Le forniture di azoto organico sono disponibili e potrebbero essere utilizzate come alternative al DAP, ma i produttori di vino australiani non potranno fare affidamento su di esse completamente. “I produttori di vino hanno bisogno di un mix di azoto inorganico e organico per ottimizzare il processo di vinificazione”, spiega Jason Amos, concludendo che quest’anno, per stare al passo con la produzione, “i viticoltori dovranno lavorare molto duramente”.