Bologna, controlli nella filiera della pasta: sequestrati 19 mila chili di prodotti

I Nas di Bologna hanno effettuato una serie di controlli nelle attività operanti nella filiera della pasta, trovando irregolarità igieniche.

Bologna, controlli nella filiera della pasta: sequestrati 19 mila chili di prodotti

Negli ultimi tempi gli agenti dei Carabinieri del Nas di Bologna sono stati impegnati in una serie di controlli sulla corretta gestione della filiera produttiva e distributiva nel settore della pasta. Nello specifico, gli agenti delle forze dell’ordine si sono concentrati nelle ispezioni negli stabilimenti produttivi, nei centri di smistamento e nelle rivendite sia all’ingrosso che al dettaglio (con particolare attenzione a quelli situati all’interno della provincia di Bologna e di Ferrara), riscontrando numerose e gravi irregolarità nel contesto igienico e sanitario.

Più precisamente, i controlli hanno fatto emergere il riutilizzo di prodotti risultati con scadenza superata (in alcuni casi anche da diverso tempo): complessivamente i militari impegnati nelle operazioni hanno sequestrato ben 19 mila chilogrammi tra cous-cous e pasta di grano duro che, nonostante fossero effettivamente scaduti (alcuni – come accennato – addirittura da due o tre anni) venivano riutilizzati. Si tratta infatti di una prassi riscontrata in numerose aziende, che di fatto sono solite scartare il prodotto scaduto dalle confezioni originarie per poi imbustarlo nuovamente e rimetterlo in commercio.

A peggiorare il tutto va considerato che tali operazioni in alcuni casi avvenivano in ambienti assolutamente inidonei igienicamente, in magazzini sporchi e perfino all’aria aperta. I Nas hanno dunque segnalato le aziende negligenti alle competenti Aziende Ausl ed elevato sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro. Il quantitativo di alimenti sequestrati, invece, verrà come da legge distrutto.