Bordeaux, scoperta una frode da 4 mln di euro: vendevano vino spagnolo spacciandolo per francese

Cinque produttori del Bordeaux sono stati accusati di frode per aver spacciato del vino spagnolo a buon mercato come francese.

Bordeaux, scoperta una frode da 4 mln di euro: vendevano vino spagnolo spacciandolo per francese

Cinque milioni di bottiglie spacciate per prestigiose etichette francesi, sette anni di attività e un valore generato di circa quattro milioni di euro – no, non stiamo dando i numeri, ma semplicemente descrivendo quanto scoperto dagli agenti delle forze dell’ordine in quel di Bordeaux, Francia, dove cinque individui rischiano fino a sette anni di carcere (accompagnati, beninteso, da multe particolarmente salate) dopo essere stati accusati di frode. Ma facciamo marcia indietro: i nostri protagonisti erano di fatto soliti acquistare vino di origine spagnola a buon mercato, per pochi euro al litro, per poi venderlo sotto la guisa di Bordeaux Saint-Émilion, Pomerol, Saint-Julien e Margaux.

vino

Secondo quanto scoperto dal personale in divisa pare che gli affari abbiano preso il via in seguito a un cattivo raccolto, quando i gestori di Celliers Vinicoles du Blayais, un produttore a nord di Bordeaux, hanno contattato un commerciante affinché procurasse loro del vino economico spagnolo. Il timore, naturalmente, era quello di non riuscire a evadere gli ordini proprio a causa della resa minore del solito: considerando il lasso temporale occupato dalla frode (tra il 2013 e il 2019, secondo gli investigatori che hanno preso il caso in esame), tuttavia, potremmo concludere che di fatto i nostri protagonisti ci avevano preso un certo gusto, e che quella del “cattivo raccolto” sia semplicemente stata la scusante per entrare in un mondo di guadagni facili.