Bourbon, Jim Beam investe 400 milioni di dollari in energia rinnovabile

Jim Beam, distilleria nota per le sue etichette di whisky e bourbon, ha annunciato di voler investire 400 milioni in energia rinnovabile.

Bourbon, Jim Beam investe 400 milioni di dollari in energia rinnovabile

Jim Beam, distilleria a stelle e strisce particolarmente nota per le sue etichette di whisky e bourbon, ha recentemente annunciato di voler investire 400 milioni di dollari in energia rinnovabile con l’obiettivo di aumentare sensibilmente la sua produzione nel suo più grande impianto di produzione nel Kentucky. Secondo quanto dichiarato dalla stessa azienda, l’intenzione è quella di aumentare la capacità produttiva del 50% in modo tale da soddisfare la crescente domanda di bourbon – una crescita che, tuttavia, sarà di fatto declinata attraverso un investimento nella cosiddetta energia verde.

Jim Beam, infatti, prevede di alimentare l’impianto in questione con gas naturale rinnovabile; e addirittura pianifica di costruire una seconda struttura, a pochi passi dalla prima, atta al trasferimento e alla conversione dei rifiuti che vengono naturalmente a crearsi durante il tradizionale processo di produzione. “Questa espansione ci aiuterà a soddisfare la domanda futura del nostro iconico Bourbon in un modo sostenibile che supporti l’ambiente e la comunità locale che ha contribuito a costruire e supportare Jim Beam”, ha affermato a tal proposito il CEO Albert Baladi.

Le previsioni dell’azienda sono senza ombra di dubbio rosee: ci si aspetta che il progetto, una volta portato a termine, andrà a creare dozzine di posti di lavoro in Kentucky, dove di fatto viene prodotto il 95% del bourbon mondiale: le stime di Jim Beam, in questo senso, sono di completare i lavori entro il 2024.