Braccianti agricoli in piazza Montecitorio per protesta: “Non vogliamo restare invisibili”

Il "movimento degli invisibili" scende in piazza Montecitorio per chiedere legalità, diritti, salute e libertà per tutti. "Se non ci daranno le risposte sarà una stagione di scioperi e i pomodori li raccolgono loro".

Braccianti agricoli in piazza Montecitorio per protesta: “Non vogliamo restare invisibili”

Ieri, 18 maggio, i braccianti agricoli sono scesi in piazza Montecitorio a Roma per protestare contro l’indifferenza, per “non rimanere invisibili” e chiedere che vengano loro riconosciuti i diritti e il vaccino per tutti.

Il “movimento degli invisibili” chiede – come grida in coro il gruppo di protesta – “legalità, diritti, salute e libertà per tutti”. A guidare il corteo il sindacalista Aboukar Soumahoro.

“Noi abbiamo mandato una richiesta di incontro al presidente Draghi giorni fa e a questa richiesta non c’è ancora stata una risposta – dichiara il portavoce del movimento Soumahoro durante la manifestazione in piazza Montecitorio -. Facciamo partire da questa piazza un’iniziativa di legge popolare per difendere la filiera del cibo. Nel Recovery c’è una paginetta”.

“Hanno due scelte o danno delle risposte concrete a quello che chiediamo, il rilascio del permesso di soggiorno per emergenza sanitaria e vaccinano tutte e tutti o sarà una stagione di scioperi e i pomodori li raccolgono loro”, ha evidenziato Soumahoro durante la protesta.

Fonte: La Stampa