Brescia, il restauro della Locomotiva del castello sarà finanziato (anche) dalle vendite di birra

Il restauro della Locomotiva del Castello, a Brescia, sarà finanziato anche dalle vendite di una particolare birra artigianale.

Brescia, il restauro della Locomotiva del castello sarà finanziato (anche) dalle vendite di birra

Il restauro della Locomotiva del castello passerà anche attraverso le vendite di birra: l’iniziativa parte dal birrificio artigianale Curtense, a pochi passi da Brescia, che tra un mese circa proporrà sul mercato una ricetta appositamente messa a punto per celebrare la storica Locomotiva “Numero 1”. Come avrete ormai intuito, parte del ricavato delle vendite sarà devoluto alla campagna di raccolta fondi lanciata da Palcogiovani per restaurare l’iconico cavallo a vapore, che rimase attivo dal 1907 fino all’avvento del diesel nel 1960. Salvata dalla fusione, la locomotiva venne portata in Castello nel 1961, e di fatto da allora lì giace “prigioniera”.

birra

L’inattività e gli anni stanno tuttavia presentando il conto, e la ruggine sta ormai consumando pezzo dopo pezzo: la campagna sopracitata, lanciata per l’appunto da Palcogiovani, mira a raccogliere almeno 100 mila euro entro la fine dell’anno. Per tentare di appellarsi alla sensibilità dei bresciani, indubbiamente affezionati a uno dei simboli della città, è stato anche girato un cortometraggio della durata di dieci minuti intitolato “La prigioniera del Falco” (riprendendo, in questo caso, il soprannome affidato da Gabriele D’Annunzio al castello in questione), dove il regista Andrea Terreni è riuscito a far prendere vita alle fotografie storiche della “Numero 1” grazie anche alla narrazione dell’attuale presidente del Club, Enrico Maggini, del socio Giorgio Morocutti, dell’ex presidente Oscar Maletti e dello storico Claudio Pedrazzini.

Al momento la somma raccolta supera i 17 mila euro – frutto delle offerte dei cittadini -, ma di fatto l’associazione Palcogiovani è fiduciosa che, una volta finite le ferie, le aziende bresciane contribuiranno notevolmente alla causa.