Brescia, vietato vendere alcolici in zona stazione: si rischia l’arresto

In stazione a Brescia ci sono troppi episodi di ubriachezza molesta, così il sindaco vieta la vendita di alcolici in tutta la zona.

Brescia, vietato vendere alcolici in zona stazione: si rischia l’arresto

Il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, ha deciso di vietare la vendita di alcolici nella zona della stazione, e le pene per chi trasgredisce la nuova ordinanza non sono neanche blande, visto che vanno da una multa fino a 206 euro all’arresto fino a tre mesi.

Il motivo che ha spinto il sindaco alla discutibile svolta proibizionista è stata la difficoltà di mantenere l’ordine pubblico nella zona: troppi episodi di disturbo dovuti a gente ubriaca. La soluzione, dunque, è evitare che si beva: niente alcolici in vendita, da nessuna parte.

Negozi, bar, supermercati, distributori automatici: non sarà possibile per nessuno di loro vendere alcol (in nessun formato né in nessuna gradazione alcolica) dalle ore 14.30 alle ore 6, fino al 25 aprile 2022, quando scadrà l’ordinanza. Poi, durante la primavera, si vedrà come sistemare la cosa. Perché è facile che il problema si riproporrà, anche in forma più grave, visto che la bella stagione invita a stare all’aperto a bere qualcosa. Anzi, è facile che il problema non si risolva per nulla, visto che una bottiglia di vino la si può comprare altrove e portare nella zona della stazione.

vino bianco

E poi sarebbe interessante sapere cosa ne pensano i bar della zona, che improvvisamente si sono visti togliere una fonte di guadagno perché in città non si riesce a mantenere altrimenti l’ordine pubblico.