Bruno Barbieri mette il burro negli spaghetti con le vongole e scatena il panico

Una ricetta postata su Instagram da Bruno Barbieri ha scatenato il panico e le ire del web: burro negli spaghetti con le vongole?

Bruno Barbieri mette il burro negli spaghetti con le vongole e scatena il panico

Ringraziamo tutti sentitamente Bruno Barbieri per la sua ultima ricetta: ci darà qualcosa di cui parlare durante il pranzo di Natale di oggi, svicolando dai soliti argomenti. Stiamo parlando della ricetta degli spaghetti con le vongole che ha scatenato le ire, il panico, la confusione del web. Perché? Beh, perché fra gli ingredienti della ricetta è spuntato fuori il burro (e anche il Parmigiano a dire il vero). Scandalo, eresia, tragedia e nocumento, strilla inviperito il web che inorridisce dinanzi a cotanta spavalderia… ma che poi, nascosto alla vista fra le mura di casa sua, siamo sicuri faccia le peggio cose in cucina.

Bruno Barbieri è l’unico a mettere il burro negli spaghetti con le vongole?

spaghetti vongole

Il video lo trovate qui. Bruno Barbieri inizia il video ben consapevole delle polemiche che avrebbe suscitato, conosce bene i suoi polli. Infatti spiega che lui preferisce gli spaghetti alle vongole in bianco a cui aggiunge alla fine una noce di burro, sottolineando che sa bene che i “puristi” protesteranno, ma che a lui “non frega niente”.

Così parte poi con la ricetta che, dalla regia della cucina di casa mia, mi dicono essere identica a quella che preparava mia nonna. Ecco dunque i tradizionali passaggi, si puliscono le vongole, si fa soffriggere l’aglio, si aggiunge il vino bianco, si cala la pasta, si filtra il sugo mettendoci dentro le vongole, si aggiunge il Parmigiano, il prezzemolo, il pane e infine di mette la noce di burro necessaria per fare la cremina.

Ed è qui che il web è insorto. Al grido di “niente burro, niente Parmigiano, niente aglio, niente pan grattato” negli spaghetti con le vongole, ecco che si è scatenato. Questi alcuni dei Commenti più esemplificativi:

  • “sarai un bravo cuoco ma aglio e burro sulle vongole proprio no !!! orrore !!!” (beh, almeno qui gli hanno dato il beneficio del dubbio, sette stelle Michelin, ma forse “sarai un bravo cuoco”)
  • “Chef perché il burro, parmigiano??? Non capisco questa americanata 🇺🇸!” (americanata? L’Artusi si sta rotolando dalle risate)
  • “Questo mette il burro nello spaghetto con le vongole e poi ci tritura il c***o quando qualcuno chiude solo decentemente un tortellino. Basta fenomeni” (già, anche noi diciamo basta ai fenomeni, ma da tastiera)

C’è anche poi chi ha sostenuto la scelta di Barbieri:

  • “Si ritorna al semplice. In realtà Bruno Barbieri non ha mai stravolto la tradizione ma , al limite, l’ha resa più elegante. Buon Natale Chef”
  • “In questi commenti c’è gente comune che dice a Barbieri 7 stelle Michelin come si fa pasta e vongole”
  • “Confutare una ricetta di uno chef stellato è un orrore!”
  • “Ma volete insegnare a chef Barbieri a cucinare ?”

Tutti fenomeni in cucina, giusto? Vi vedo pronti a criticare e indignarvi non appena uno chef azzarda qualcosa, subito prima di tirare fuori il piatto surgelato del giorno e metterlo in padella.

Ma a parte questo, il discorso è che Bruno Barbieri non è il primo e non sarà l’ultimo a mettere il burro negli spaghetti con le vongole. Facendo un rapido giro in rete ci sono un sacco di varianti della ricetta che usano il burro e il Parmigiano.

Per chi si sta indignando, poi, sostenendo che il Parmigiano non vada mai messo nei frutti di mare, beh, una variante delle cozze alla Corsara prevede l’uso del Parmigiano. Così come Parmigiano e burro, per esempio, sono presenti nella ricetta dei Beignets di cozze. Tanto per citarne un paio.

Ma se ancora non siete convinti e tuonate al vilipendio della tradizione, beh, un tale Pellegrino Artusi ci parlava della sua ricetta degli spaghetti con le telline, condite proprio alla fine con burro e Parmigiano. Solo che a lui è andata bene: all’epoca non c’erano i social e gli aspiranti chef di casa a contestargli ogni singolo ingrediente dall’alto delle loro skill da riscaldatori seriali al microonde.

Che poi, capiamoci: non è che perché sei uno chef pluripremiato non puoi fare qualche scivolone o qualche azzardo non ben riuscito. Ma in questo caso alle spalle c’è una solida tradizione di burro e Parmigiano in questo piatto.  Che possa piacere o meno, poi, è un altro discorso.