Caffè alla canapa: nasce il canafè

“Non un caffè con l’aggiunta di semi di canapa”, specifica l'azienda, “ma esattamente l’opposto: è una bevanda a base di semi di canapa con l’aggiunta di una parte di caffè”: arriva sul mercato Canafè.

Caffè alla canapa: nasce il canafè

La carica del caffè e l’energia della canapa: per raccontare Canafè potremmo utilizzare un celeberrimo claim dei cioccolatini. Si tratta di un nuovo prodotto realizzato dall’azienda agricola Landini Isma realizzando uno dei superfood dell’anno, la canapa.

La canapa con cui viene prodotto canafè è tutta di provenienza 100% italiana (viene coltivata nelle pianure emiliane direttamente dall’azienda Landini Isma)  e i suoi semi – dice l’azienda – sfruttati integralmente e non decorticati, mantengono quindi il loro potere antiossidante, perché ancora ricchi di olio.

Canafè si presenta in comemrcio in tre diverse varianti, simili nel gusto, ma diverse nella granulometria della macinatura: il macinato moka, il macinato per caffè filtro e il canafè per macchina espresso casa.

Più che un caffè, una bevanda a base di caffè, visto che è presente una maggiore quantità di semi di canapa rispetto al contenuto di caffè. “Non un caffè con l’aggiunta di semi di canapa”, specifica l’azienda, “ma esattamente l’opposto: è una bevanda a base di semi di canapa con l’aggiunta di una parte di caffè”.

Canafè si presenta quindi come un prodotto a basso tenore di caffeina. “Una dose di energia, senza problemi di tachicardia e pericolo di insonnia, per godersi i dopocena con una marcia in più, grazie al suo effetto corroborante”, spiega Maria Chiara Mutti, membro della famiglia che ha fondato l’azienda agricola Landini Isma.