Il caffè espresso ha il suo marchio di qualità “IEI Approved Product” promosso dall’Istituto Espresso Italiano (IEI) con l’obiettivo di valorizzare l’intera filiera.
Un settore che vale qualcosa come 5 miliardi di euro e che conta quasi 10 mila lavoratori in tutta Italia. Il marchio servirà per testare e approvare i prodotti che contribuiscono alla realizzazione dell’espresso di qualità. IEI, quindi, condurrà test su diversi tipi di prodotti essenziali per l’espresso al bar e rilascerà il marchio IEI Approved Product a quelli che supereranno le prove.
Importante – ricorda IEI in un comunicato stampa – anche l’indotto del business del caffè espresso, a partire dal mercato delle attrezzature professionali come le macchine e i macinodosatori. L’Italia è al primo posto nel mondo per quanto riguarda questi strumenti, con un giro d’affari pari a 500 milioni di euro, di cui 400 sono di export.
Il business del caffè espresso, inoltre, è dinamico e in continua evoluzione: solo nel 2018 sono stati infatti investiti circa 20 milioni di euro.
“Negli ultimi mesi abbiamo comunicato molto sul tema della qualità dell’espresso al bar, affermando ripetutamente che questa è il risultato di una forte integrazione tra le varie componenti della filiera – ha commentato Luigi Morello, presidente IEI – Per lavorare in qualità oltre al caffè, alle attrezzature e al barista, sono necessari una serie di altri strumenti fondamentali. Con il nuovo marchio IEI Approved Product vogliamo premiare quelle aziende che forniscono un supporto essenziale attraverso i filtri per l’acqua, le tazzine, i filtri e le doccette delle macchine per espresso, i prodotti per la pulizia, solo per citarne alcuni”.