Il caffè diventa una risorsa su cui investire cifre monstre in Arabia Saudita. Il Fondo per gli investimenti pubblici dell’Arabia Saudita (PIF) – che è il fondo sovrano del regno – infatti, prevede un investimento pari a 320 milioni di dollari nei prossimi 10 anni per sviluppare la sua industria del caffè e incrementar la produzione a 2.500 tonnellate all’anno.
Domenica è stato annunciato il lancio della Saudi Coffee Company, che istituirà un’accademia dedicata alla formazione di talenti locali, imprenditori, proprietari di piantagioni di caffè e agricoltori.

L’azienda lavorerà in collaborazione con il settore privato e si concentrerà sul raggiungimento della sostenibilità attraverso produzione, distribuzione e marketing della filiera del caffè. Lo farà “implementando gli standard più elevati e le migliori pratiche globali per potenziare la crescita dell’industria nazionale, creare nuovi posti di lavoro e promuovere le capacità dell’Arabia Saudita di esportare i chicchi di caffè della massima qualità nei mercati globali”, ha affermato il PIF.
Il mercato del caffè in Arabia Saudita è cresciuto considerevolmente negli ultimi anni e le statistiche del mercato interno evidenziano l’interessante opportunità offerta dal settore. I dati mostrano che il consumo di caffè in Arabia Saudita è cresciuto di circa il 4% all’anno tra il 2016 e il 2021 e si prevede che aumenterà di un ulteriore 5% all’anno fino al 2026, raggiungendo un consumo annuo previsto di 28.700 tonnellate, secondo Euromonitor International. E così nei prossimi 10 anni, l’azienda intende aumentare la produzione dell’Arabia Saudita da 300 tonnellate all’anno a 2.500 tonnellate all’anno.