Cagliari, blitz dei Carabinieri in una macelleria: sequestrati 50 chili di carne

I Carabinieri del NAS di Cagliari hanno sequestrato 50 chilogrammi di carne da una macelleria per mancata tracciabilità.

carne

Negli ultimi tempi gli agenti delle forze dell’ordine di Cagliari sono stati impegnati in una serie di controlli nell’ambito della sicurezza e del rispetto delle norme igienico-sanitarie sulla strada e nelle attività commerciali del capoluogo sardo e altri comuni limitrofi: nella serata di lunedì 8 agosto le ispezioni dei Carabinieri si sono concentrate in particolare nell’area compresa tra i centri abitati di Capoterra e Pula, dove sono state identificate 58 persone, controllati 25 automezzi e sequestrati circa 50 chilogrammi di carne di vario genere da una macelleria locale.

Nello specifico, la macelleria in questione è stata ispezionata dai Carabinieri locali in collaborazione con i colleghi del NAS: i controlli hanno di fatto permesso agli agenti delle forze dell’ordine di scoprire una serie di gravi mancanze e negligenze dal punto di vista igienico e sanitario – pecche che, come vi abbiamo già accennato, hanno poi portato al sequestro e alla distruzione di diverse decine di chilogrammi di carne. Più precisamente, il rapporto redatto dal personale del NAS di Cagliari parla di “inottemperanza alle procedure del proprio manuale di autocontrollo” e soprattutto della totale assenza delle informazioni inerenti alla tracciabilità dei generi alimentari, naturalmente obbligatorie per legge. Oltre al già citato sequestro, i militari hanno elevato sanzioni di natura pecuniaria pari a 3500 euro nei confronti del titolare.