Capodanno, cenone al ristorante per 4,5 milioni di italiani

Sono 4,5 milioni gli italiani che a Capodanno ceneranno al ristorante, in netto aumento rispetto a quanto registrato lo scorso anno.

Capodanno, cenone al ristorante per 4,5 milioni di italiani

La risposta alla domanda che tutti temiamo – “Ma che fai a Capodanno?” – è già stata decisa per almeno 4,5 milioni di italiani: cenone al ristorante. Il post cena? Eh beh, quello si vedrà, non mettiamoci a ravvivare le braci dell’ansia con domande così scomode, su; che poi senz’altro durante il cenone un’idea – magari ispirata da qualche bicchiere di vino – ci verrà in mente. Il numero è naturalmente in crescita rispetto allo scorso anno, tempi bui in cui il Covid ancora la faceva da padrone e tutti avevano un parente o un amico positivo e trincerato sul divano: stando ai dati del più recente rapporto redatto dalla Fipe- Confcommercio, infatti, sono attese quasi 500 mila persone in più nei locali, mentre i ristoranti che hanno deciso di tenere i fornelli caldi anche durante la notte più lunga dell’anno sono il 59,1% (in crescita dal 53,6% registrato lo scorso anno).

Capodanno al ristorante e la voglia di evasione

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È interessante, dati alla mano, dare un’occhiata alla lettura proposta dalla stessa Fipe, che si scardina dall’aridità dei numeri lanciandosi in una interpretazione decisamente più umana: “Questi dati” si legge nel rapporto in questione “raccontano della voglia delle persone di lasciarsi alle spalle gli ultimi due terribili anni, vissuti tra restrizioni e fiammate inflazionistiche“. Voglia di divertirsi, voglia di dimenticare, voglia di festeggiare: una tendenza, questa, che a onore del vero abbiamo già intercettato parlando delle vendite di Champagne, arrivate ai massimi storici.

L’analisi, nella sua parzialità, ci pare insomma azzeccata: gli ultimi anni sono stati duri, e la notte di San Silvestro rappresenta tradizionalmente un’occasione per ricominciare, per reinventarsi, per riaffermare una nuova versione di sé – una che vuole concedersi la licenza al divertimento. Sorrisi e buone intenzioni, tuttavia, non bastano a pagare il conto del ristorante: stando al rapporto elaborato dalla Fipe gli italiani sborseranno circa 414 milioni di euro in tutto, per una spesa pro capite che di fatto oscilla tra i 92 e i 115 euro.

Non manca, infine, uno spicchio dell’analisi dedicato al ruolo dei prodotti agroalimentari e vitivinicoli del nostro caro e vecchio Stivale sulla tavola di Capodanno: secondo l’analisi dell’ufficio studi il tradizionale brindisi di mezzanotte sarà accompagnato dall’apertura di ben 1,3 milioni di bottiglie; con il 66% dei locali presi in esame che serviranno rigorosamente spumante italiano mentre il 27% proporrà anche qualche bollicina dei cugini d’Oltralpe. Non manca, infine, uno spiccato ottimismo tra gli operatori del settore: otto imprenditori su dieci confidano sul tutto esaurito.