Champagne: la bottiglia creata da sette viticoltrici donne (e sette territori diversi)

Sette vigneron donne, provenienti da sette territori diversi dello Champagne, hanno assemblato le loro uve per creare una bottiglia speciale, Isos.

Champagne: la bottiglia creata da sette viticoltrici donne (e sette territori diversi)

Arriva in Italia una bottiglia di Champagne un po’ speciale, creata mettendo insieme le uve di sette vigneron donne, proveniente da sette territori diversi.

Il risultato è Isos, che in greco significa uguale: non solo un nome simpatico, ma una dichiarazione d’intenti e una spiegazione di come è stato creato questo progetto. Le sette vigneron infatti hanno contribuito in maniera identica all’assemblaggio di questo Champagne dal carattere deciso, portando ciascuna la stesa quantità di vino.

Un po’ come una cena tra amici, in cui ognuno porta qualcosa, con l’obiettivo però di creare uno Champagne originale: Laureen Baillette di Champagne Baillette-Prudhomme ha portato il Pinot Noir, Claire Blin di Champagne Mary-Sessille il Meunier , Charlotte De Sousa di Champagne De Sousa lo Chardonnay, così come Mathilde Devarenne di Champagne Rochet-Bocart. Sophie Moussie di Champagne Guy Méa ha portato il Pinot Noir e Delphine Brulez di Champagne Louise Brison ha portato un assemblaggio di vini del 2017 di Pinot Noir e Chardonnay .

isos champagne

In tutto sono state prodotte 644 bottiglie e 200 magnum, 43% vini del 2016 e 57% vini del 2017, con l’Italia come mercato di riferimento principale, grazie anche alla collaborazione con l’importatore Alberto Massucco. “È un progetto davvero unico nel suo genere”, spiegano le “Fa’ Bulleuses”, come si sono simpaticamente chiamate le sette vigneron dietro a Isos. “Esistono tanti progetti di questo tipo realizzati da vingeron uomini, ma è la prima volta che un prodotto del genere viene realizzato da sette donne”.