Cheese 2021 ci sarà, dal 17 al 20 settembre, a Bra come sempre

Dal 17 al 20 settembre torna a Bra Cheese 2021, la manifestazione dedicata al mondo del formaggio organizzata da Slow Food: un segnale di ripartenza dopo la crisi del Coronavirus.

Cheese 2021 ci sarà, dal 17 al 20 settembre, a Bra come sempre

È confermata l‘edizione 2021 di Cheese, l’evento organizzato dalla città di Dal 17 al 20 settembre torna a Bra Cheese 2021, la manifestazione dedicata al mondo del formaggio organizzata da Slow Food. e Slow Food e dedicato al formaggio: si farà dal 17 al 20 settembre 2021.

Un evento di territorio da sempre molto partecipato, un richiamo importante da un punto di vista turistico e gastronomico che vuole essere un momento di rilancio dopo un anno difficile. “Nonostante il momento di difficoltà mondiale legato alla pandemia, abbiamo scelto di lavorare per la ripartenza della cultura, del turismo e della città, confermando la tredicesima edizione di Cheese”, spiega appunto il sindaco di Bra Gianni Fogliato.

L’evento vuole dunque essere un’occasione di rinascita per il territorio e per il settore, colpito duramente come tutti dalla pandemia. “Pastori e casari, come tutto il mondo agricolo, sono tra le categorie che hanno sofferto di più la crisi: la natura infatti non si è mai fermata e gli animali hanno continuato a produrre latte”, spiega Daniele Buttignol, direttore generale di Slow Food Italia.

“Purtroppo molti casari che ospitiamo a Cheese hanno visto sfumare un importante sbocco di mercato con la chiusura delle attività di ristorazione e le restrizioni imposte a mercati e fiere. Ritrovarci nuovamente a Bra quest’anno, ovviamente nel pieno rispetto delle misure di sicurezza previste, assume quindi un significato ancora più forte”.

Il Covid-19 da quandi nuovi significati alla manifestazione, uno dei tanti appuntamenti enogastronomici attesi per l’autunno nella speranza che la situazione generale consenta davvero una ripartenza. Ma non si tratta solo di lanciare un segnale, ma anche di raccogliere gli insegnamenti che questi mesi difficili possono averci lasciato.

Da qui l’imperativo di “difendere strenuamente la biodiversità, a partire da quei preziosissimi microorganismi che naturalmente si trovano nelle malghe e nelle stalle e sono fondamentali per determinare unicità e qualità di ogni singolo formaggio, è un dovere nei confronti di chi verrà”. Dunque, una manifestazione che si fa carico anche di nuovi messaggi da divulgare. Per ora, è arrivata la conferma delle date. Nuovi dettagli, fanno sapere da Slow Food, saranno disponibili a luglio.