Chelsea: chef ucraino aprirà un bistrot gestito da profughi della guerra russa

Uno chef ucraino ha deciso di aprir un bistrot a Chelsea che sarà gestito tutto da profughi in fuga dalla guerra russa.

Chelsea: chef ucraino aprirà un bistrot gestito da profughi della guerra russa

Lo chef ucraino Yurii Kovryzhenko ha deciso di aprire insieme a Olga Tsybytovska un bistrot a Chelsea: sarà tutto gestito dai profughi in fuga dalla guerra russa. Il locale dovrebbe aprire i battenti entro fine anno sull’Old Brompton Road.

Il bistrot si chiamerà Mriya e prenderà il posto del The Gojk al numero civico 275. Si sa già che avrà 37 coperti e una pittoresca terrazza per cenare all’aperto (clima inglese permettendo). Secondo quanto rivelato da Code, il menu avrà piatti provenienti sia dalla cucina tradizionale ucraina, sia piatti più contemporanei.

Borscht

Chef Kovryzhenko ha spiegato che si è preparato all’incontro con i giornalisti cucinando il borsch. In realtà i questi giorni è tutto così veloce e confuso che si dimentica di che giorno della settimana è e di come si chiama. Quindi quando sono arrivati i giornalisti stava tagliando, mescolando e cucinando il borsch, piatto ucraino appena diventato patrimonio dell’Unesco.

Kovryzhenko e Tsybytovska sono arrivati a Londra a febbraio per cucinare una cena presso l’ambasciata ucraina, ma non sono più riusciti a tornare in patria a causa dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin.

Da allora hanno aperto un pop up al Carousel di Ftizrovia e alla Tower 42 di JAson Atherton nella City. Precedentemente, invece, aveva gestito un ristorante di fascia alta a Leopoli, il Vintage Noveau, mentre nel 2019 a Seoul aveva lanciato il Trypillia.