Chieti, massacra di pugni un giovane al bar: arrestato minorenne

Un ragazzo di Lanciano, in provincia di Chieti, è stato massacrato di pugni da tre giovani davanti a un bar.

Chieti, massacra di pugni un giovane al bar: arrestato minorenne

Una spinta maliziosa al bar, l’invito a chiarirsi fuori, l’agguato e infine il pestaggio: è quanto accaduto in un locale di Lanciano, in provincia di Chieti. La vittima, un ragazzo di 23 anni, è stato colpito al volto ripetutamente da tre ragazzi, un minorenne e due maggiorenni, finché questi non sono riusciti a provocargli una frattura scomposta della mandibola e l’avulsione di alcuni denti.

carabinieri

Gli agenti delle forze dell’ordine sono intervenuti visualizzando in primis le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nei paraggi, e poi raccogliendo le testimonianze degli altri presenti. Dopodiché, una volta ricostruito quanto accaduto, sono riusciti a identificare e individuare i tre aggressori: il più giovane, che per l’appunto è ancora minorenne, è stato fermato dai Carabinieri e collocato posto in un certo di accoglienza minorile. Gli altri due, invece, sono tuttora a piede libero, anche se nei loro confronti è stata chiesta la misura del Daspo Willy. Il gip del tribunale per i minorenni de L’Aquila ha riconosciuto la compartecipazione criminosa tra i tre aggressori e descritto una “particolare pericolosità sociale” riferendosi al ragazzo minorenne, sottolineandone contemporaneamente “la forte capacità intimidatoria espressa, coerente con contesti subculturali di tipo criminale”.

La vittima, che ha riportato l’indebolimento permanente dell’organo della masticazione, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Pescara immediatamente dopo l’aggressione: qui ha dovuto affrontare un intervento chirurgico con una prognosi iniziale di oltre 40 giorni.