Civitavecchia, controlli a tappeto al porto: sequestrati 1400 litri di olio

Blitz al porto in quel di Civitavecchia: ispezionando alcuni traghetti esteri i militari hanno scoperto diverse violazioni igieniche.

Civitavecchia, controlli a tappeto al porto: sequestrati 1400 litri di olio

L’arrivo di alcuni traghetti trasportanti dei beni alimentari al porto di Civitavecchia ha rizzato le antenne dei funzionari dell’Ufficio delle Dogane del posto e dell’Ufficio Antifrode della DT IV Lazio e Abruzzo, che hanno pertanto ritenuto opportuno avviare una serie di controlli inscritti nelle regolari attività di prevenzione e repressione delle frodi. Quel che è altrettanto importante, però, è che le ispezioni portate avanti dagli agenti delle forze dell’ordine hanno anche visto la scoperta di numerose violazioni relative alla sicurezza sanitaria di prodotti immessi in maniera illecita sul mercato dell’Unione Europea – gravi negligenze che hanno fatto scattare le misure di sequestro amministrativo.

Nello specifico i militari hanno sequestrato un totale complessivo di 1429 litri di olio di oliva e diciannove piante (olivi e altri tipi di flora varia) del tutto privi dell’obbligatorio certificato fitosanitario così come previsto dal Regolamento comunitario; e di altri 20 chilogrammi di carne fresca conservata in un pessimo stato e priva dei documenti che avrebbero dovuto attestarne la tracciabilità e la provenienza. Una volta terminate le operazioni di controllo, l’intero carico sequestrato è stato poi distrutto secondo la normativa doganale in vigore, in modo da tutelare al meglio la salute dei consumatori finali e del mercato alimentare nazionale.