Coronavirus: a Como il Birrivico da bar diventa ristorante per bypassare il coprifuoco

Sempre a causa del Coronavirus, a Como il Birrivico da bar diventa ristorante-osteria per cercare di bypassare il coprifuoco che vieta ai bar l'apertura dopo le 18.

Coronavirus: a Como il Birrivico da bar diventa ristorante per bypassare il coprifuoco

Psicosi da Coronavirus? Non per tutti: a Como il Birrivico da bar diventa ristorante per bypassare il coprifuoco. Come di sicuro saprete, una delle ordinanze nelle zone di quarantena colpite dal virus Covid-19 vieta ai bar e ai pub l’apertura dopo le ore 18. Ma Tonino de Falco, il fondatore del Birrivico in via Borgovico non si è dato per vinto: non posso aprire dopo le 18? Allora mi trasformo temporaneamente in un ristorante.

Il coprifuoco imposto ai bar non è piaciuto né alla Confesercenti, né alla Confcommercio di Como. La maggior parte degli esercenti lo considera inutile, come se il virus avesse l’orologio e prima delle 18 non fosse infettivo (o come se fosse infettivo solo in pub e bar, ma non nei ristoranti). Con questa ordinanza, i bar e i locali che fanno solamente aperitivi e dopocena sono totalmente bloccati. A meno che non abbiano un Codice Ateco che li classifichi come bar-ristorante. In questo caso, infatti, con qualche piccola modifica il locale può ricominciare a lavorare.

Ed è proprio quanto fatto da Birrivico che ha esposto un cartello dove spiega che per una settimana, dal 25 febbraio al 1 marzo, il Birrivico inaugura l’Osteria Edition. Scherzando, il titolare annuncia che proveranno a prendere la Stella Michelin. Ma che cosa cambia? In pratica il bar trasformandosi in ristorante-osteria potrà fare solo servizio al tavolo e non ci saranno pub e banco.

Questo vuol dire che i clienti staranno seduti composti a tavola e non ci sarà nessuno a pascolare per il locale. Per una settimana, secondo quanto riferito dal titolare, diventeranno dunque dei ristoratori seri e non ci sarà caciara. Ovviamente cambierà anche l’orario: saranno aperti dalle 18 alle 24 e la cucina chiuderà alle ore 23.20.

Tony ha spiegato che tutto questo è stato reso possibile dal fatto che il loro Codice Ateco gli permette di lavorare anche come ristorante. Ovviamente faranno in modo di non creare assembramenti di persone, nessuno starà in piedi e i clienti potranno entrare solo se ci saranno posti liberi ai tavoli. Una precisazione doverosa: le birre artigianali e i beer cocktails saranno sempre presenti. Questo per rassicurare tutti.