Coronavirus: in crisi gli eventi gastronomici, ecco cosa salterà

L'emergenza Coronavirus mette in crisi tutti gli eventi, compresi quelli gastronomici, e moltissimi sono gli appuntamenti già annullati o rimandati.

Coronavirus: in crisi gli eventi gastronomici, ecco cosa salterà

Conferenze stampa, eventi enogastronomici, manifestazioni: sono tantissime le iniziative che stanno cadendo sotto la scure della paura del Coronavirus. In parte sono le ordinanze regionali che lo impongono vietando, in linea generale, tutte le “manifestazioni ed eventi, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva e religiosa”. In parte sono paura e incertezza a spingere gli organizzatori ad annullare eventi in programma il cui destino, in termini di partecipazione, potrebbe essere un disastro. Il mondo enogastronomico non fa eccezione, e sono tanti gli appuntamenti anche eccellenti che sono stati rimandati in questi giorni concitati.
Identità Golose, evento gastronomico di rilevanza nazionale organizzato da Paolo Marchi, che avrebbe dovuto tenersi a Milano dal 7 al 9 marzo, è stato ufficialmente rimandato all’estate, e precisamente al 3-5 luglio 2020. Con Identità saltano anche tutta una serie di cene, eventi e appuntamenti collaterali che erano in agenda in quei giorni nella città di Milano.
Anche Taste 2020, la costola enogastronomica fiorentina di Pitti Immagine, programmata proprio negli stessi giorni di Identità Golose alla Stazione Leopolda, è stata rimandata: non sono ancora note le nuove date, ma si tratterà probabilmente di aprile o maggio. Chiude anticipatamente anche Golositalia 2020, fiera B2B dedicata a operatori e buyers della filiera distributiva.

Troppo incerta la partecipazione internazionale e nazionale per simili eventi, che contano (anche) sull’afflusso di turisti che, per i prossimi mesi, sono in rovinoso calo nel nostro Paese. Rimandato a giugno perfino il Salone Internazionale del Mobile di Milano, una delle più importanti fiere italiane, che avrebbe dovuto tenersi dal 21 al 26 aprile prossimi. Un evento gigantesco, che da sempre coinvolge anche il mondo enogastronomico, con eventi, showcooking, sponsorizzazioni e spazi dedicati ai principali player del settore.

Rimandata a Torino la Wine Week 2020, che avrebbe dovuto iniziare questo venerdì 28 febbraio. La settimana dedicata al bere bene torinese, avvisano gli organizzatori, si realizzerà, con le modalità e location già annunciate, dal 27 Marzo al 5 Aprile 2020. Nel mondo del vino saltano anche altri appuntamenti, più o meno grandi. Per fare solo qualche esempio, sono stati annullati il Genova Wine Festival (previsto per il 29 febbraio e 1 marzo), Live Wine a Milano (previsto per l’1-2 marzo), il Festival del Potatore della vite di Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena (29 febbraio), Verbania Che Bolle (1-2 marzo).

L’Ais Piemonte sospende e rimanda tutte le attività, degustazioni e approfondimenti tematici in calendario. E, soprattutto, il mondo del vino attende di conoscere le sorti di Vinitaly, l’evento veronese dedicato al mondo del vino, tra gli appuntamenti di settore più importanti dell’anno. “Veronafiere sta attentamente monitorando gli sviluppi legati alla diffusione del virus COVID-2019”, è quello che si sa al momento sull’evento che dovrebbe tenersi dal 19 al 22 aprile prossimi.