Coronavirus: peggiora il focolaio nel mattatoio tedesco, 6500 isolati e rischio lockdown

La situazione nel mattatoio tedesco in Vestfalia continua a peggiorare, e il governo regionale non esclude un ritorno al lockdown dopo che i positivi sono saliti oltre i mille: per ora sono state messe in quarantena oltre seimila persone.

Coronavirus: peggiora il focolaio nel mattatoio tedesco, 6500 isolati e rischio lockdown

Peggiora il focolaio di Coronavirus nel mattatoio tedesco. Dopo che i contagi sono arrivati a 1.029, il governo regionale della zona ha deciso di emettere un ordine di quarantena per tutti i 6.500 lavoratori e dirigenti dell’impianto.

I lavoratori attualmente risultati positivi ai test sono dunque i due terzi dell’intero personale che lavora al mattatoio. Fino a ora, sono oltre tremila i test già effettuati per capire la diffusione dell’epidemia tra i dipendenti (e per i loro familiari e amici) del mattatoio dell’azienda Toennies a Rheda-Wiedenbrueck, nella regione tedesca del Nord Reno Westfalia.

Nonostante questa ricerca attenta, il virus ha continuato a diffondersi e sono aumentati rapidamente i numeri di quanti sono stati riscontrati positivi al Coronavirus, costringendo dunque le autorità a prendere scelte drastiche per contenere il contagio.

Il presidente del Land, Armin Laschet, ha inoltre reso noto che, se la situazione non dovesse rientrare alla normalità, non esclude la possibilità di un ritorno al lockdown a livello regionale. La principale preoccupazione di Laschet, infatti, è che molti dei dipendenti del mattatoio sono pendolari e provengono da diverse città della Vestfalia, con il rischio, qualora fossero positivi, di diffondere su una rete più larga il contagio.

[Fonte: Rai News 24]