Cremona, pizzeria espone bolletta della luce: pizza a 10 euro? O passo per ladro o chiudo

Una pizzeria di Cremona ha deciso di esporre la bolletta della luce da 4mila euro per giustificare la sua pizza Margherita da 10 euro: o passo per ladro o chiudo.

Cremona, pizzeria espone bolletta della luce: pizza a 10 euro? O passo per ladro o chiudo

A Cremona il titolare della pizzeria Funky Gallo ha deciso di esporre la sua bolletta della luce da 4mila euro per sottolineare che le spese sono diventate insostenibili. E ha chiesto cosa deve fare: se mettere una pizza Margherita a 10 euro passando per ladro o chiudere l’attività?

Alberto Rovati, il proprietario della pizzeria Funky Gallo a Roncadello, frazione di Casalmaggiore, ha voluto far vedere a tutti quanto paga di luce per il mese di luglio 2022: 4.058 euro e 9 centesimi. Lo scorso anno, nello stesso periodo, aveva pagato 1.350 euro. Il che vuol dire un rincaro del 300%.

bolletta

Le spese sono ormai diventate insostenibili cosa che ha costretto i ristoratori ad aumentare i prezzi. E così una pizza Margherita adesso costa 10 euro, ma non ci sono alternative: se i costi delle spese e delle bollette sono questi, o aumenti i prezzi o chiudi, altrimenti lavori in perdita.

L’esposizione pubblica della bolletta non vuole essere un modo per spaventare i clienti, ma solo essere un gesto di “forte protesta”. Oltre alla luce, ci sono i rincari di gas, delle forniture e delle materie prime: olio, grano, tutto quello che serve per mandare avanti una pizzeria-ristorante come la sua è aumentato.

Un tempo Funky Gallo poteva permettersi di mettere una pizza Margherita sui 5 euro, ma adesso non è possibile. Se la mette a 8-9 euro riesce al massimo a pareggiare le spese, ma per avere un margine di guadagno sarà costretto a metterla a 10 euro. L’alternativa è quella di chiudere i battenti perché lavorare per pareggiare le spese non è sufficiente.