Discoteche, Luciano Guidi chiede chiarezza al Governo “o mi trasformo in ristorante danzante”

Luciano Guidi, proprietario del Phi Beach in Costa Smeralda, trova che il Governo sia stato poco chiaro per le discoteche. Tanto vale allora diventare un "ristorante danzante".

Discoteche, Luciano Guidi chiede chiarezza al Governo “o mi trasformo in ristorante danzante”

Mentre bar e locali hanno ormai riaperto senza limiti stringenti, sulle discoteche si capisce ancora poco. A tal proposito, ha alzato la mano Luciano Guidi, il proprietario del Phi Beach in Costa Smeralda, dicendo: il “Governo sia chiaro o mi trasformo in ristorante ‘danzante’

C’è troppa poca chiarezza, il Governo ha rinviato la decisione sulle riaperture delle discoteche e tra mascherine su, mascherine giù, distanziati, immobili, Luciano Guidi ha suggerito che queste regole (mancate) avvantaggiano i ‘furbetti’: cosa devono fare quelli che lavorano in discoteca? Si è parlato di aperture di sale bingo, casinò, fiere, congressi, parchi a tema, feste di nozze (con green pass per gli invitati), ma per le discoteche che prevedono le attività di ballo vige ancora la chiusura, anche in zona bianca.

Hanno deciso di posticipare la riapertura o di non riaprire proprio le discoteche? Io aspetto fino a domenica e poi faccio come gli altri e mi trasformo in ristorante ‘danzante’”, ha detto Luciano Guidi, sottolineando come la situazione sia ”ormai è diventata grottesca. Io girando per la Costa Smeralda mi sono accorto che ormai chiunque abbia un bar o uno stabilimento balneare lo ha praticamente trasformato in discoteca. Ora ci sono i ristoranti e addirittura i baracchini ‘danzanti’. Nella parte discoteca la gente si può sedere a tavola e bere una cosa ma non può ballare, perché dovrebbe venire da me se può ballare altrove?”

D’altronde basta un cocktail, qualche mossa ed effettivamente chi può dire che non stai danzando? Ecco dunque l’appello di Guidi al Governo: “Se in tutta Europa aprono le discoteche all’aperto perché in Italia non devono aprire? Questo porta tutti i ragazzi under 30 e under 40 ad andare all’estero. Ora stanno andando tutti a Saint-Tropez perché è passato il decreto che permette di riaprire le discoteche, apriranno anche in Inghilterra mentre in Francia e in Grecia sono già aperte. Perché non riaprire almeno le discoteche all’aperto? Basterebbe limitare la capienza e controllare che siano rispettati i distanziamenti. Noi diamo le mascherine a tutti all’entrata, facciamo i tampone a tutti, se c’è un assembramento ho già predisposto un piano che prevede sirene e Ledwall che scrivono che devono tutti indossare la mascherina. Le discoteche, che sono le più controllate di tutte, perché non possono riaprire?”.

[Fonte: Adnkronos]