Disturbi alimentari, in UK aumentano i bambini a dieta e quelli obesi

Disturbi alimentari, in UK aumentano i bambini a dieta e quelli obesi

Più bambini obesi, più bambini a dieta anche se non ne avrebbero bisogno: sono i risultati apparentemente contraddittori di uno studio sui disturbi alimentari nel Regno Unito. Apparentemente contraddittori perché poi in realtà fanno parte di uno stesso ambito di confusione e disinformazione e rapporto problematico con il cibo: due facce di una stessa medaglia.

Uno studio dell’Università di Oxford e un rapporto della Food Foundation stanno facendo luce sulla cattiva alimentazione dei bambini in Gran Bretagna e nel Regno Unito. I risultati rivelano che i bambini stanno lottando per perdere peso, ma, allo stesso tempo, i tassi di sovrappeso e obesità infantile stanno aumentando.

“Non sappiamo perché ciò stia accadendo, se a causa dell’influenza ambientale o dei genitori, e non sappiamo se stia avvenendo sotto prescrizione medica o comunque sotto una supervisione”, dice a NutritionInsight Melissa Little, coautrice della ricerca dell’Università di Oxford.

Bambino e dieta vegetariana

Lo studio di Oxford ha utilizzato i risultati dell’Health Survey England (HSE) dal 1997 al 2016 e ha incluso le risposte di 34.235 bambini di età compresa tra 8 e 17 anni. Ha scoperto che il numero di bambini a dieta in queste fasce di età è aumentato dal 21,4% al 26,5% durante quel lasso di tempo. Lo studio ha inoltre rivelato che questi aumenti erano più pronunciati tra i bambini più grandi, i bambini asiatici, i maschi e quelli in famiglie a basso reddito.

“È chiaro che i tentativi di perdita di peso tra i giovani sono in aumento”, afferma Little commentando positivamente i dati nel senso di una maggior consapevolezza dei pericoli dell’obesità. Ma lo studio ha anche rilevato che a partire dal 2012 c’è stato un aumento consistente del numero di bambini che avevano già un peso normale e stavano comunque cercando di perdere peso. Ha inoltre rivelato che questo aumento è parallelo a un aumento dei disturbi alimentari che potrebbero anche esporre i bambini in buona salute agli effetti della denutrizione come l’arresto della crescita.