Un milione di bambini potrebbe scivolare dalla povertà relativa a quella assoluta. È questo l’allarme lanciato dalla Fondazione Banco Alimentare, che ha messo la lente di ingrandimento sul problema dell’emergenza alimentare in Italia, aggravatosi a causa della pandemia.
La Fondazione ha per questo motivo avviato una raccolta fondi per aiutare le persone in difficoltà e sensibilizzare i cittadini sul tema della povertà alimentare. Chi vorrà, potrà sostenere la campagna fino al 5 luglio facendo una donazione al numero 45582: la donazione può essere da 2 o 5 euro.
In coerenza con il crollo del PIL, anche le richieste di aiuto alimentare sono cresciute negli ultimi mesi fino al 40%, con picchi del 70% nel Sud del Paese. E secondo la Fondazione Banco Alimentare, con il perdurare della crisi economica scatenata dall’emergenza sanitaria, la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente.
Secondo i dati, il 77% delle famiglie fragili ha visto peggiorare la propria situazione economica e il 63,9% ha persino dovuto rinunciare all’acquisto di cibo.
“Dal 2008 al 2016 il numero dei poveri è raddoppiato per poi assestarsi intorno ai 5 milioni, di cui 1,5 milioni già raggiunti dalla Rete Banco Alimentare – afferma Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus. Il rischio concreto è che questi numeri possano raddoppiare in pochi mesi e che 1 milione di bambini scivolino dalla povertà relativa a quella assoluta”.