Emilia Romagna, approvato un programma da 95 milioni da investire nella filiera del vino

Legami di Vite è un progetto che coinvolge 9 imprese del vino in Emilia Romagna e punta a implementare un'economia circolare.

Emilia Romagna, approvato un programma da 95 milioni da investire nella filiera del vino

Il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha recentemente autorizzato un accordo di sviluppo per realizzare un programma di investimenti dalla mole economica complessiva di 95 milioni di euro che mira a coinvolgere nove imprese della filiera del vino dell’Emilia Romagna in un’ottica di produzione legata all’economia circolare. Legami di Vite – questo il nome del progetto – vedrà partecipare nove cantine distribuite nelle province di Ravenna, Reggio Emilia, Modena e Forlì-Cesena e, come anticipato, mira a implementare un modello integrato di economia circolare declinato secondo l’aggregazione e la valorizzazione dei sottoprodotti e degli scarti della filiera stessa.

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In questo contesto, obiettivo dell’iniziativa sarà anche quello di applicare agli attuali processi produttivi una serie di tecnologie innovative finalizzate a migliorare la sostenibilità ambientale della filiera in questione, attraverso – per esempio – l’installazione di pannelli fotovoltaici. La realizzazione del progetto in questione sarà facilitata dai fondi messi a disposizione dallo stesso Ministero dello sviluppo economico, che di fatto ammontano a circa 36 milioni di euro; e secondo le stime degli esperti la sua implementazione dovrebbe consentire di creare 70 nuovi posti di lavoro tra tutte le aziende partecipanti.

“Questo finanziamento premia un modello di fare impresa che, attraverso un processo di lavorazione innovativo basato sulla sostenibilità ambientale, valorizza l’eccellenza della filiera vitivinicola emiliano – romagnola” ha dichiarato a tal proposito il ministro Giancarlo Giorgetti.