Enogastronomia: il caporedattore del Los Angeles Times accusato di molestie, si dimette

Una serie di Tweet accusano Peter Meehan, caporedattore food del Los Angeles Times, di molestie e di aver creato un ambiente di lavoro aggressivo: lui si dimette scusandosi.

Enogastronomia: il caporedattore del Los Angeles Times accusato di molestie, si dimette

Si dimette Peter Meehan, caporedattore food del Los Angeles Times, dopo essere stato travolto da un’accusa di molestie.

Ad accusarlo di aver creato un clima lavorativo malsano, fatto di abusi verbali e molestie, è la scrittrice enogastronomica freelance Tammie Teclermariam. La giornalista ha accusato Meehan attraverso una serie di tweet in cui denunciava atteggiamenti aggressivi e molesti da parte del caporedattore durante la sua esperienza presso la rivista gastronomia Lucky Peach. In più, Teclemariam ha sostenuto che ci sono stati diversi casi di denuncia alle risorse umane contro il caporedattore food del Los Angeles Times.

Anche Meehan ha deciso di affidare il suo unico commento, dopo l’annuncio delle sue dimissioni, a Twitter, scrivendo che le accuse rivoltegli da Teclemariam “presumevano una serie di cose che non solo non credo siano vere, ma hanno anche costretto il mio staff a parlare. Mi sono impegnato per fare tutto al meglio indossando i paraocchi e ho perso di vista le persone e i loro sentimenti. Questo è un terribile fallimento da parte mia”.

Nella sua dichiarazione, Meehan ha voluto scusarsi con le persone che aveva ferito. “Mi dispiace per tutti quelli che ho deluso direttamente o indirettamente, l’ultima cosa che ho sempre voluto essere è una sorta di problema istituzionalizzato”, ha scritto.

[Fonte: New York Times]