Enoteca Pinchiorri: l’asta dei suoi vini ha superato i 3,3 milioni di euro

L'asta dei vini dell'Enoteca Pinchiorri, andata in scena ieri sera a Londra e organizzata da Zachys, raccoglie oltre 3,3 milioni di euro.

Enoteca Pinchiorri: l’asta dei suoi vini ha superato i 3,3 milioni di euro

L’asta dei vini dell’Enoteca Pinchiorri, andata in scena ieri sera a Londra e organizzata da Zachys, raccoglie oltre 3,3 milioni di euro.

Un vero e proprio successo per le 2.500 bottiglie di vino da collezione della cantina del prestigioso ristorante fiorentino tre stelle Michelin.

E dire che la base d’asta partiva da 2 milioni di euro. I “campioni” sono stati – come era prevedibile – le tre bottiglie di Vosne Romanee Cros Parantoux 1985 di Henri Jayer, aggiudicate a 80.600 euro, la magnum di Musigny 1990 di Georges Roumier a a 51.000 euro, e l’imperiale (6 litri) di Petrus 2009, a 45.700 euro.

La quotazione più alta in assoluto per singola bottiglia se l’è aggiudicata la Romanee Conti 1990 del Domaine de la Romanee Conti, a 43.000 euro

Tra gli italiani, al top il Massetto, con, ad esempio, la 15 litri dell’annata 2014 battuta a circa 20 mila euro. Bene anche le sei bottiglie di Barolo Monfortino Riserva di Giacomo Conterno 2013, capaci di arrivare a 6.700 euro.

Degni di nota anche l’imperiale (6 litri) de Le Pergole Torte Riserva Montevertine 1990, che è stata venduta a 6.450 euro; le due magnum di Barolo Bartolo Mascarello 1990 – Etichetta d’Artista, a 4.800 euro; le tre doppie magnum di Solaia 2015 di Antinori e le 12 bottiglie di Sassicaia 2016, entrambi i lotti a 3.000 euro.

Fonte: Wine News