Ferrero: in azienda agevolazioni per ogni tipo di famiglia, “indipendentemente dal genere”

Ferrero ha siglato un nuovo accordo con i sindacati: ci saranno più agevolazioni per l'arrivo di figli in ogni tipo di famiglia, indipendentemente dal genere.

Ferrero: in azienda agevolazioni per ogni tipo di famiglia, “indipendentemente dal genere”

Ancora buone notizie dalla Ferrero: l’azienda della Nutella (ma non solo) ha siglato un accordo con i sindacati per offrire maggiori agevolazioni alle famiglie indipendentemente dal genere.

I nuovi accordi, facenti parte del contratto integrativo aziendale del 2018, promettono più agevolazioni per la nascita dei figli per ogni tipo di famiglia, non importa quale sia il genere delle persone che la compongono e neanche da come i bambini entrino in famiglia.

Una nota stampa pubblicata da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila, ha spiegato che Ferrero e le aziende sindacali da sempre sono impegnate a costruire un ambiente favorevole per i dipendenti e le famiglie, valorizzando la diversità e favorendo l’inclusione.

famiglia

Andando a vedere più nel dettaglio, per la nascita dei figli adesso Ferrero garantirà permessi retribuiti per assentarsi dal lavoro fino a quattro settimane in un momento importante della vita di coppia come, per esempio, l’arrivo di un figlio. E questo indipendentemente dal fatto che il figlio in questione sia arrivato tramite nascita, tramite adozione o tramite accoglimento.

Sono previsti, poi, anche permessi retribuiti per poter accompagnare i figli a visite mediche specialistiche, per accompagnare le donne in gravidanza alle visite prenatali o anche per permettere ai dipendenti di assistere coniugi e/o genitori anziani che abbiano problemi di salute.

Verrà poi anche valorizzata la Banca ore solidale: sarà possibile cedere volontariamente giorni di ferie maturate a favore di dipendenti che si trovino in situazioni improvvise gravi, invalidanti e temporanee.

Sempre su base volontaria, poi, sarà possibile convertire parte del Premio legato agli Obiettivi (per un massimo del 30%) in servizi alle persone che verranno messi a disposizione tramite una piattaforma.

Per quanto riguarda il Lavoro Agile, invece, l’accordo raggiunto promuove le tutele a favore della genitorialità.

Il che vuol dire che tutte le future mamme potranno lavorare in smart working durante l’ottavo e nono mese di gestazione. Inoltre uno dei due genitori potrà lavorare da casa nei sei mesi successivi alla fine della maternità obbligatoria.