Flavio Briatore paga poco? La sua risposta alle polemiche

2000 euro per lavorare a Montecarlo sono sufficienti? Sì, se sei disposto a fare il pendolare e non ti giri i pollici in attesa del Reddito di Cittadinanza. Almeno, questo è il pensiero di Flavio Briatore.

Flavio Briatore paga poco? La sua risposta alle polemiche

Il futuro di Flavio Briatore nel mondo della politica pare assicurato: la sua arte diplomatica ha poco da invidiare a quella dei nostri leader di partito, qualsiasi sia il vostro partito. Lo dimostra la sua risposta alle polemiche sulla paga troppo bassa che lo hanno investito dopo l’annuncio social per un economo per il Ristorante Cipriani Montecarlo, per cui proponeva la ragguardevole cifra di 2000 euro netti al mese.

Peccato che più di qualcuno, nei commenti al suo post, gli abbia fatto notare che probabilmente, con uno stipendio del genere, a Montecarlo non si tira su neanche il necessario per pagare l’affitto di un monolocale.

Quanta poca buona volontà, questi ragazzi italiani, che piangono cercando lavoro ma poi si lamentano alla prima proposta seria che ricevono. Ed è esattamente così che la pensa il Briatore nazionale, che non ha mancato di dire la sua nei confronti di chi si è permesso di criticare la paga proposta.

“Considerato che molte persone commentano ironicamente dicendo che uno stipendio importante di 2.000 euro al mese netti, non permette di vivere a Montecarlo, ho il piacere di dirvi che ogni giorno quasi cinquemila persone, partono da Ventimiglia, Bordighera, la provincia di Imperia, e qualcuno anche da più lontano, per venire a lavorare a Monaco, da frontalieri. Lo stesso accade ad esempio a Lugano con molti italiani che giornalmente vanno in Svizzera a lavorare” ha scritto Briatore, con qualche incertezza sulla punteggiatura, sul suo profilo Instagram. “Deridere questo annuncio con tanta superficialità, significa deridere queste persone e le loro famiglie, ed i sacrifici che fanno per avere la dignità di un lavoro, di una prospettiva e di un futuro migliore. Probabilmente queste persone sono le stesse che preferiscono il Reddito di Cittandinanza (No, non è un refuso, copiamo e incolliamo dal suo post, ndr) al prendere in mano la propria vita, il proprio destino ed il proprio futuro lavorando seriamente, per aziende serie come la nostra. L’annuncio è indirizzato principalmente a persone che vivono nella zona da Imperia a Nizza”.

Ed ecco che il Movimento del Fare (l’azione politica di recente intrapresa da Briatore) inizia a prendere forma: contro gli sfaticati, a favore dei pendolari che si sacrificano per andare a lavorare in quel di Montecarlo. Altro che Reddito di Cittandinanza.