Foggia: scoperta una distilleria clandestina in carcere

Una distilleria clandestina di alcolici è stata scoperta nel carcere di Foggia, e non è nemmeno la prima volta che succede.

Foggia: scoperta una distilleria clandestina in carcere

Incredibile scoperta a Foggia: in carcere si nascondeva addirittura una distilleria clandestina di alcolici. A uso interno, ovviamente, pensata per allietare i momenti di noia dei carcerati o magari per fornire una preziosa merce di scambio tra detenuti.

In ogni caso sono sei i litri sequestrati dalla polizia penitenziaria: sei litri di distillato alcolico già imbottigliato e bell’e pronto per essere consumato. E se vi sembra incredibile (come è sembrato a noi, in effetti) sappiate che non è nemmeno la prima volta.

carcere

“La produzione clandestina di alcolici e sostanze alcoliche – spiega Domenico Mastrulli, segretario nazionale della Fs-Cosp, in una nota – è un fenomeno ormai ricorrente nel penitenziario dauno per eludere il divieto di vendita e consumo di alcolici imposto dopo i disordini che nel marzo 2020, portarono tra l’altro, all’evasione di circa 75 detenuti e a danni nel penitenziario per circa 600mila euro”.

Prosegue poi la nota del segretario Mastrulli: “Un fatto quest’ultimo per il quale sono stati appena notificati 82 avvisi di garanzia nei confronti di  altrettanti soggetti cui la Procura della Repubblica, a conclusione di una complessa attività di indagine, protrattasi per 18 mesi, contesta i gravi reati di devastazione e saccheggio, sequestro di persona, resistenza, oltraggio e furto”.