Food delivery: fusione per Moovenda e PrestoFood

Nel settore del food delivery italiano, storica fusione fra Moovenda e Prestofood. Ecco cosa comporterà questo sodalizio.

Food delivery: fusione per Moovenda e PrestoFood

C’è stata una storica fusione nel settore del food delivery italiano: quella fra Moovenda e PrestoFood. Le due aziende italiane hanno annunciato ufficialmente la loro fusione in un unico gruppo che, di fatto, per quanto riguarda dimensioni e fatturato, diventa il primo food delivery nostrano. In questo modo anche città come Bari, Cagliari, Catania, Cosenza, Lecce, Messina, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma e Viterbo, di solito più trascurate dalle altre aziende, verranno maggiormente interessate da questo fenomeno.

Infatti Moovenda ha deciso di investire maggiormente nel Sud Italia, isole comprese, andando un po’ controcorrente rispetto a quando fanno le sue rivali. Unendo le forze, Moovenda e PrestoFood potranno portare il cibo a domicilio a circa 3 milioni di persone, con un mercato che si aggira sul miliardo di euro.

Simone Ridolfi, CEO di Moovenda, ha spiegato che questa operazione darà nuova linfa alla strategia di MVND. Inoltre, il prossimo passo, sarà probabilmente quello di aprire in una città europea entro fine 2019.

Soddisfatto anche Guido Consoli, CEO e fondatore di PrestoFood, il quale ha spiegato che la fusione con un diretto competitor permetterà non solo di ridurre la concorrenza, ma anche di consolidarsi meglio nei territori dove già sono presenti. Ha poi aggiunto che il gruppo che si è appena andato a costituire è il primo food delivery italiano per quanto riguarda fatturato e dimensioni e il quarto in Italia se si considerano anche le aziende rivali estere.