Francia: sequestrato un peschereccio inglese, è disputa sui diritti di pesca post-Brexit

Un peschereccio del Regno Unito è stato sequestrato in Francia in un'escalation di ritorsioni per gli accordi di pesca post Brexit, che ai Francesi non sono andati giù.

Francia: sequestrato un peschereccio inglese, è disputa sui diritti di pesca post-Brexit

La Gran Bretagna ha denunciato il sequestro da parte della Francia di una barca britannica in acque francesi e ha avvisato Parigi di ulteriori mosse, in quella che ormai è una disputa in rapido peggioramento sui diritti di pesca post-Brexit.

Il ministro della marina francese Annick Girardin ha comunicato che la Cornelis Gert Jan, un peschereccio inglese, è stato scortato nel porto settentrionale di Le Havre durante la notte dopo che il suo equipaggio non è riuscito a dimostrare che era autorizzato a pescare nelle acque territoriali francesi.

Il capitano è stato interrogato dopo aver lasciato l’imbarcazione alle autorità francesi e aver ricevuto la rappresentanza legale dalla compagnia: il capitano è stato poi rilasciato, ma la Cornelius “non è libera di lasciare” il porto mentre le indagini sono in corso. Una seconda nave britannica è stata avvertita verbalmente e poi multata, come d’altronde aveva già annunciato la Francia, che aveva detto che avrebbe rafforzato i controlli sulle barche e sui camion britannici se la disputa post-Brexit sulle licenze di pesca non fosse stata risolta entro il 2 novembre.

peschereccio

Mercoledì sera ha emesso il suo ultimatum, affermando che avrebbe iniziato a imporre “misure mirate”, tra cui impedire lo sbarco dei pescherecci britannici nei porti e inasprire i controlli sulle merci del Regno Unito. Il problema sono le nuove regole che disciplinano l’accesso alle acque delle Isole del Canale della Manica (e che prevedono sostanzialmente che le barche dell’UE possano continuare a pescare nelle acque del Regno Unito, ma che i pescherecci britannici ricevano una quota maggiore del pescato nelle loro acque, almeno fino al 2026, quando il Regno Unito potrebbe addirittura avere il diritto di escludere completamente le barche dell’UE dai suoi mari), che ministro della marina francese Annick Girardin aveva già definito “inaccettabili”.