Frutta e verdura, crollano i consumi: -11% su base annua

Frutta e verdura chiudono il primo semestre del 2022 con un notevole crollo dei consumi (-11%) su base annua.

Frutta e verdura, crollano i consumi: -11% su base annua

Crollano gli acquisti di frutta e verdura: secondo la più recente analisi compiuta dall’Osservatorio di Mercato di Cso Italy su dati Gfk Italia, infatti, i consumi degli abitanti dello Stivale sono caduti dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2021 e addirittura del 14% rispetto al 2018 – una flessione che di fatto equivale a un calo del valore totale delle vendite nel semestre di riferimento del 4% su base annua. Importante notare, per di più che il mese di giugno è stato di fatto l’ottavo consecutivo a far registrare un calo degli acquisti accompagnato, ancora peggio, da un notevole aumento dei prezzi.

ortofrutta

Il valore medio di acquisto di frutta e verdura ha di fatto raggiunto i 2,20 euro al chilo, crescendo del 7% su base annua e del 18% (!) rispetto a cinque anni prima – e gli aumenti determinati dalla morsa della siccità non sono nemmeno ancora stati del tutto assorbiti. Continuando a far riferimento al rapporto apprendiamo poi che le 91 mila tonnellate di frutta acquistate nel mese di giugno sono il quantitativo mensile più basso dell’ultimo quinquennio, in calo di un secco -12% sul giugno 2021, generando una contrazione della spesa del 10%, valore minimo dal 2016. Meglio la performance degli ortaggi, il cui consumo cala invece “solamente” del 10% rispetto a un anno fa.

“A giugno il volume medio di ortofrutta acquistata da parte delle famiglie italiane è stato di 21,7 chili, il più basso sulla serie storica in nostro possesso”, spiega Elisa Macchi, direttore di Cso Italy. Dando un’occhiata alle singole specie frutticole, si segnala che le arance, che occupano il primo posto della classifica per rilevanza di acquisto a volume, sono calate dell’8% sul primo semestre 2021; mentre nel contesto degli ortaggi le patate registrano un -9%, seguite dal -12% dei pomodori, dal -4% delle insalate, dal -7% delle carote e quindi dal -16% delle zucchine.