Gabriel Batistuta, bomber argentino che i tifosi nostrani ricorderanno senza dubbio per i suoi goal con la maglia della Fiorentina e della Roma, è finito nei guai in madrepatria. Stando a quanto lasciato trapelare, infatti, Batigol sarebbe stato denunciato per “maltrattamento dei suoi dipendenti” da parte di Uatre, il sindacato che raccoglie il bacino dei lavoratori rurali argentini, preso un allevamento di bestiame di sua proprietà. I rapporti effettuati dal personale del sindacato hanno fatto emergere condizioni di lavoro che sfumavano nel territorio dello sfruttamento: vediamo insieme i dettagli.
Gabriel Batistuta citato in giudizio per sfruttamento: i dettagli del caso
Forse non tutti erano al corrente del fatto che Gabriel Batistuta, ormai ritirato dal mondo del calcio giocato da quasi due decadi, ha saputo reinventarsi come imprenditore agrario in Argentina. Stando a quanto riportato dai media locali, il Re Leone è di fatto proprietario di un totale di circa 129 mila ettari nella provincia di Santa Fé, con campi, tenute e allevamenti di bestiame. La vicenda di cui vi stiamo raccontando sarebbe avvenuta proprio in una di queste strutture, anche se non è stato riportato con precisione di quale si tratti.
Ma andiamo con ordine – l’ex calciatore è stato denunciato per “maltrattamento dei dipendenti“, come accennato in apertura di articolo. Durante un’intervista a Radio La Red di Buenos Aires il segretario generale del sopracitato organismo sindacale, José Voytenco, ha spiegato alcuni dei dettagli della denuncia.
“In uno dei sopralluoghi che abbiamo effettuato in una delle tenute di Batistuta, un allevamento di bestiame” ha spiegato Voytenco “abbiamo trovato lavoratori in situazioni di sfruttamento, mal pagati, insomma, in condizioni deplorevoli”. Stando alle parole del segretario, pare che perfino avvicinarsi alla tenuta in questione sia stato difficile: “All’inizio non riuscivamo ad ottenere l’autorizzazione a realizzare i controlli nei campi” ha commentato a tal proposito. “Poi, una volta che abbiamo potuto farli, abbiamo trovato questa realtà”.
È bene notare, per di più, che i capi dell’Uatre hanno dichiarato che gli ispettori del sindacato hanno fallito nel stabilire un contatto con Gabriel Batistuta; anche se non è chiaro se i loro tentativi si siano tenuti prima o dopo le ispezioni che hanno fatto emergere le irregolarità sopracitate. Come riportato dal periodico argentino Perfil, per di più, negli ultimi giorni presso il ministero del Lavoro si è tenuta un’udienza che ha visto partecipi gli stessi vertici del sindacato e un rappresentante dell’ex calciatore, con quest’ultimo che si è limitato a contestare le accuse a suo carico.