Genova, identificato uno scroccone seriale: mangiava al ristorante e fuggiva fingendo un malore

I ristoratori di Genova sono sulle tracce di uno scroccone seriale che è solito fingere un malore per scappare senza pagare il conto.

Genova, identificato uno scroccone seriale: mangiava al ristorante e fuggiva fingendo un malore

Antipasto, primo, secondo e – perché no – anche dolce. Al momento di pagare il conto, poi, basta fingere un malore e fuggire a bordo di un’ambulanza come il migliore degli Arsenio Lupin: questo è quanto è accaduto negli ultimi tempi in diversi ristoranti di Genova e zone limitrofe, dove un 67enne originario di Bogliasco è diventato una sorta di celebrità locale dopo aver ripetutamente usato la tattica di cui sopra per uscire a pancia piena e con il portafoglio gonfio. Ironicamente l’allarme è arrivato dai suoi stessi soccorritori, il personale della Pubblica assistenza, evidentemente insospettito dalla frequenza con cui l’uomo li contattava per essere “salvato”.

ambulanza

Lo scroccone seriale, nel frattempo, è diventato personaggio noto (e probabilmente anche piuttosto disprezzato): nei gruppi social di quartiere di Nervi e Quinto è apparso un identikit per avvisare i bar e i ristoranti della riviera di levante che lo descrive come “un uomo sulla settantina, molto robusto, capelli bianchi a spazzola, porta un paio di Crocs grigie, entra nei locali e ordina da mangiare e bere, e al momento di pagare simula un malore e chiama l’ambulanza”. Che poi la truffa passa decisamente in secondo piano – Crocs grige al ristorante? Ma dai.

Scherzi a parte, rimane da chiarire se si tratta effettivamente di una persona in difficoltà costretta che ricorre a stratagemmi di questo tipo per recuperare un pasto, tanto che gli stessi soccorritori che hanno suonato l’allarme hanno spiegato che, qualora gli venisse chiesto di pagare prima di andare via, questi è solito ammettere di non avere soldi con sé. L’appello ai ristoratori, nel frattempo, è quello di unirsi per sporgere querela.