Giancarlo Perbellini è stato nominato Presidente Onorario della Federazione Italiana Cuochi

Lo chef veronese Giancarlo Perbellini è stato nominato Presidente Onorario della Federazione Italiana Cuochi.

Giancarlo Perbellini

Fumata bianca, habemus presidente. Beh, più o meno a dirla tutta: Presidente Onorario, a essere precisi. Eh sì, perché chef Giancarlo Perbellini è stato nominato Presidente Onorario della Federazione Italiana Cuochi: la cerimonia di nomina è avvenuta in quel di Peschiera del Garda e più precisamente ancora all’hotel Al Fiore, dove nel corso degli ultimi giorni si è di fatto tenuta la manifestazione enogastronomica Garda Food & Drink. Ad annunciare il tutto ci ha naturalmente pensato lo stesso presidente della Federazione Italiana Cuochi, Rocco Pozzullo, e da quello dell’Associazione Cuochi Veronesi, Mida Muzzolon, al cospetto di un folto pubblico formato dagli operatori del settore della ristorazione provenienti da tutta la Penisola.

Chef Giancarlo Perbellini tra premiazioni e traslochi

Stando a quanto dichiarato dai presidenti delle due sopracitate associazioni, lo chef veronese è stato insignito alla prestigiosa nomina “per promuovere con straordinaria energia la vera cultura professionale, celebrando nel mondo l’evoluzione delle nostre tradizioni culinarie; per essere guida per i cuochi italiani con professionalità ed entusiasmo; per non aver smesso di presidiare i fornelli, ricercando in cucina il senso stesso del proprio stare al mondo”.

LEGGI ANCHE Chef Giancarlo Perbellini: “Manca personale? Stop allo sfruttamento” e aumenta gli stipendi del 40%

Le cerimonie di premiazione che vedono come assoluto protagonista chef Perbellini, tuttavia, non finiscono qui: nel contesto della stessa manifestazione il celebre chef veronese è infatti stato premiato dall’Associazione Cuochi Veronesi come Professionista dell’anno 2023.

Un riconoscimento che naturalmente poggia sulle solidissime basi gastronomiche che Perbellini ha saputo costruire, fondare e infine condurre al successo nel contesto della città scaligera: ci riferiamo per esempio a Il Capitan della Cittadella, ristorante di pesce, I Quattro cuochi, in via Alberto Mario, Il Mondo d’Oro, nella via omonima, il Bar de Tapas e la Pizzeria Du de Cope in galleria Pellicciail, la pasticceria Dolce Locanda’in via Catullo e il ristorante di Garda Ai Beati.

Golosi e gastrofighetti, nel leggere questa lista, avranno senza ombra di dubbio sfiorato la sincope: ma come, non manca forse qualcosina? Naturalmente sì: non potrebbe mancare quello che a tutti gli effetti è stato il tempio e l’apice della cucina dello chef veronese – Casa Perbellini, ristorante a due stelle Michelin.

Abbiamo voluto separarlo dal resto perché, come di recente svelato dallo chef in persona, il locale è ormai prossimo a una evoluzione importante che lo stesso Perbellini ha ritenuto opportuno definire “una svolta storica“: Casa Perbellini si sta infatti preparando ad abbandonare la sede storica in piazza San Zeno per trasferirsi ai 12 Apostoli, altro storico tempio della gastronomia scaligera.

LEGGI ANCHE Casa Perbellini chiude i battenti e si trasferisce ai 12 Apostoli